Lost Boys all’ADI Museum: il posto dove essere alla Design Week | Rolling Stone Italia
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Lost Boys all’ADI Museum: il posto dove essere alla Design Week

Sabato 12 aprile, l’ADI Design Museum si trasforma per una notte, e per la prima volta nella sua importante storia, in un luogo dove musica e arte s'incontrano

Lost Boys all’ADI Museum: il posto dove essere alla Design Week

Con così tanti eventi spremuti in una sola settimana del Design, è facile perdersi quelli davvero importanti. E allora è lì che interveniamo noi, segnalandoti quello forse più interessante. Sabato 12 aprile, l’ADI Design Museum si trasforma per una notte, e per la prima volta nella sua importante storia, in un gigantesco collettore di musica, creatività e stile.

Il merito è di Lost Boys, realtà che fa delle esperienze immersive tra arte,moda, suono e club culture il suo marchio di fabbrica. L’evento fa parte della rassegna Design Music Week, ed è supportato da Redroom, celebre members club della nightlife milanese, che curerà l’aftershow fino al mattino, quando gli uccellini cominciano a cinguettare.

Dalle 21:00 alle 2:00 il museo sarà completamente trasformato: un gioco di luci, scenografie dinamiche, un workshop creativo firmato Deville, e una lineup internazionale in console. Aprirà le danze Agnes, resident di Lost Boys, volto sempre più riconoscibile della scena elettronica europea. A seguire, Matisa porterà il suo universo sonoro inconfondibile, fatto di house, acid e vibrazioni che ci restituiranno quelle preziose vibes degli anni ’90. Conosciuta per la sua energia espressiva e i suoi set travolgenti, Matisa fonde estetica rave e raffinatezza contemporanea, come dimostrano le sue produzioni di grande successo su Gudu Records di Peggy Gou, Correspondant e Permanent Vacation.

In chiusura, vedremo il b2b tra Simone De Kunovich e Iñigo Vontier. Il primo, selector sopraffino e globetrotter musicale, è rinomato per uno stile accessibile ma sofisticato, energico e ad alto impatto. Membro della famiglia “Love on the Rocks”, è resident per Public Records (New York) e Mihn (Hong Kong), con all’attivo performance in festival e club iconici come Dekmantel Selectors, Love International e Panorama Bar.

Accanto a lui, Iñigo Vontier, sciamano messicano della musica elettronica in rapida ascesa, è il fondatore di Calypso Records. Le sue uscite su Turbo Recordings, Correspondant e Lumière Noire sono dense di groove ipnotici e rituali cosmici, sostenute da figure come Solomun, Tiga e Maceo Plex. Il loro incontro in console è molto atteso e destinato a essere un successo.

Ma non finisce qui; il party prosegue con un esluivo aftershow al Redroom, che vedrà Federico Aldave e Soledosi in un inedito b2b tra i due sposi portare la notte oltre i limiti. Accanto alla musica, spazio anche alla moda e alla sperimentazione visiva: il brand Deville presenterà un pop-up e un live workshop di personalizzazione t-shirt all’interno del museo. Nato nel 2022 da Karim e Cristian, due anime creative padovane con background nel design e nella comunicazione, Deville si è fatto notare per il suo immaginario retrò e la produzione artigianale 100% Made in Italy. La loro estetica richiama gli ‘50-’80, con una narrazione visiva pensata per le nuove generazioni. Il risultato? Un racconto per immagini, da indossare e da vivere.