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Cosa vedere ad Artissima 2023

Dal 3 al 5 novembre all’Oval Lingotto di Torino parte la trentesima edizione della fiera d'arte più innovativa d'Italia

Cosa vedere ad Artissima 2023

Artisssima

Foto: Perottino-Piva-Peirone / Artissima 2023

Domani 3 novembre Artissima, sotto la direzione di Luigi Fassi, apre i battenti a collezionisti e amanti dell’arte, con 181 gallerie, di cui 39 che esporranno per la prima volta provenienti da 4 continenti e 33 Paesi, fra cui Brasile, Canada, Cina, Colombia, Corea del Sud, Cuba, Emirati Arabi, Hong Kong, Israele, Sud Africa, Thailandia, Uruguay e Zimbabwe, e con 68 progetti monografici, tutti riuniti sotto lo spirito “Relations of Care”, tema tratto dal recente saggio dell’antropologo brasiliano Renzo Taddei sul pensiero indigeno. La tesi dell’antropologo propone la cura come premessa e fine ultimo dell’avanzamento del sapere che dev’essere, innanzitutto, mirato a preservare la diversità e il valore di ogni forma di vita del mondo che abitiamo.

Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, e le tre sezioni: Disegni, Present Future e Back to the Future saranno ospitate come sempre all’Oval Lingotto.

Dal 3 al 5 novembre 2023, saranno presentati anche nuovi progetti speciali all’interno della fiera come: New Entries BAR a cura di Cripta747, nell’ambito di IDENTITY; un corpus di opere fotografiche di Luca Locatelli nello stand Intesa Sanpaolo; Beyond Production Symposium, terzo episodio della piattaforma concettuale dedicata alle tendenze più innovative dell’arte contemporanea; la nuova edizione di Artissima Junior per i piccoli visitatori della fiera ideata dall’artista Eugenio Tibaldi; le AudioGuide, che accompagneranno il visitatore in visita alla fiera come fosse un muse; MADE IN che in uno stand dedicato presenta le opere prodotte nel corso della prima edizione 2022 del progetto di residenza; l’installazione LaCittaDinAmica. Inoltre un ricco calendario di talk di cui Il curatore planetario, l’intervista a Renzo Taddei antropologo da cui il direttore di Artissima ha selezionato il tema di questa edizione a cura della rivista multimediale Lucy, Sulla cultura e il nuovo podcast di Artissima, Lo stereoscopio dei solitari.

Perottino-Piva-Peirone / Artissima 2023

Ma da non perdere anche tutti quelli che sono gli eventi collaterali.
Di cui segnaliamo:

La condizione umana alle Gallerie d’Italia
Piazza San Carlo, 156
Curata da Jacopo Crivelli Visconti la seconda edizione della rassegna di opere video di artisti rappresentati dalle gallerie in fiera, si dedica all’esplorazione della condizione esistenziale nel mondo contemporaneo.

Dove finiscono le tracce, opere dalla collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT
Sedi varie: Palazzo Perrone di San Martino, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Museo Nazionale del Risorgimento, Teatro Carignano, Teatro Regio
Cinque opere in altrettanti sedi della città espongono opere acquisite nelle scorse edizioni della fiera grazie al fondo Arte CRT.

Nó na garganta | Knot in the throat all’Ex Giardino Zoologico
Corso Casale, 43
Nello stabile che ospitava le giraffe e gli elefanti, l’artista brasiliano Jonathas de Andrade ha installato un’opera video che innesca una riflessione sul significato storico e sociale dell’ex zoo di Torino.

All These Fleeting Perfections alla Biblioteca civica Alberto Geisser
Corso Casale, 5
Curata da Domenico Quaranta la mostra esplora la dimensione del ruolo della fotografia e del post-fotografico nel nostro rapporto con il reale all’interno degli spazi ricchi di storia e bacino come quelli della biblioteca Geisser.

Perchè non Lilloni? a Principi di Piemonte | UNA Esperienze
Via Piero Gobetti, 15
Nel salone delle feste dello storico hotel, in occasione del cinquantennale della sua galleria, Massimo Minini, riflette sul rapporto tra avanguardia e passatismo, proponendo venti opere del pittore milanese Umberto Lilloni (1898-1990) autore di paesaggi e nature morte.

Peng Zuqiang. Vestiges. illy Present Future 2022 Prize Exhibition alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
via Modane, 16
Qui presentata la nuova ricerca dell’artista vincitrice del premio Illy 2022, dove l’opera esplora temi di lotta di classe, queerness e desideri inconsci. Mostra curata da Bernardo Follini.

VANNI occhiali #artistroom
Showroom VANNI
Piazza Carlo Emanuele II, 15
Qui la capsule collection del marchio torinese che ogni anno individua in fiera un artista a cui far disegnare un’edizione limitata di occhiali d’artista. Quest’anno vedremo le “opere” dell’artista Teresa Giannico, galleria Viasaterna, vincitrice dell’ultima edizione.

New Egg in Villa Sanquirico
Via Federico Campana, 37
Per questo progetto, a cura di Nicolas Ballario, una collezione di pollai domestici immaginata dal duo artistico Vedovamazzei, realizzati dall’artigianalità del mondo Giannoni & Santoni, con la super visione di Paolo Parisi e la sua profonda conoscenza delle galline, ha portato alla costruzione di pollai in cui estetica e funzionalità si fondono, capaci di rispondere al meglio alle esigenze e al benessere dell’animale, studiati affinché la gallina si senta comoda, libera e, soprattutto, al sicuro.

The dirt is teeming in with life al NH Collection
Piazza Carlina
Gli spazi dell’hotel ospiteranno un’installazione simbolo della residenza in Sicilia dell’artista Dalla Nasser, rappresentata dalla galleria Deborah Schamoni di Monaco. Tema del progetto son gli attraversamenti culturali che animano storicamente e geograficamente il territorio siciliano.

Ulteriori informazioni sul sito di Artissima.