Lo Sgargabonzi in BATTAGLIE DA CONDIVIDERE – Parte III | Rolling Stone Italia
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Arrabbiatissimi

Lo Sgargabonzi in BATTAGLIE DA CONDIVIDERE – Parte III

Il buon Alessandro Gori presenta un'altra serie di missioni urlate, sempre e comunque in maiuscolo, per solleticare la rabbia dei nostri amici del Facebook. Sì, anche a Natale

Lo Sgargabonzi in BATTAGLIE DA CONDIVIDERE – Parte III

BRINDO AL BIMBO CHE HA CAMBIATO IL MIO CORPO DI RAGAZZA IN QUELLO DI DONNA SUMMER! HA CAMBIATO LE MIE SERATE CON GLI AMICI IN SERATE A LEGGERE FAVOLE SIGNORI NIENT’ALTRO CHE FAVOLE SIGNORI SULLA PRESUNTA CORRETTA GESTIONE DELLA CIRIO! BRINDO AL BIMBO CHE NON MI HA PIU’ LASCIATO IL TEMPO PER CURARMI LE UNGHIE E IL VISO E MI RIEMPIE LA BORSA DEGLI OCCHI DI GIOCATTOLI! VEDIAMO QUANTE MADRI ORGOGLIOSE COPIERANNO QUESTO MESSAGGIO NELLA PROPRIA BACHECA INTERIORE NON SU QUELLA DI FACEBOOK PERCHE’ COME SOCIAL NETWORK HA UN PO’ STUFATO!

LO SAPEVATE CHE:
-il cibo ci mette sette secondi ad arrivare dalla bocca allo stomaco;
-il femore è duro come il cemento;
-il pene è lungo tre volte il pollice;
-il lemure polinesiano è l’animale più intuitivo al mondo;
-il cuore di una donna batte più veloce del cuore di un uomo;
-le donne hanno già letto tutto, gli uomini ancora si stanno guardando tutti i documentari sul lemuri polinesiani perché gli uomini sono così.

I nonni, quando è stata l’ora, hanno imbracciato un fucile e sono saliti sui monti.
I padri, mentre scoppiavano le bombe, sono scesi in piazza a difendere la democrazia.
Ai nipoti hanno chiesto solo di restare sul divano davanti a Netflix, ma loro hanno preferito uscire.
S’erano rotti i coglioni di essere trattati come degli imbecilli.
Sic et simpliciter, avrebbe detto il grande Pertini.

CI SIAMO ROTTI IL CAVOLO CHE OGNI GIORNO MIGLIAIA DI ANIMALI INNOCENTI MUOIANO PER LA VIVISEZIONE! USIAMO I PEDOFILI PER LA SPERIMENTAZIONE! SCIMPANZÉ, CONIGLI E TOPI PEDOFILI! USIAMOLI PER VEDERE SE TROVANO LA CURA PER I PEDOFILI VERI, TRA CUI MIO COGNATO CHE STA TANTO MALE!

Bellezza non sono i capelli lunghi… le gambe magre… la pelle abbronzata e i denti perfetti…
Fidatevi di me…
Bellezza è il viso di chi ha pianto tutte le lacrime per la Parmalat e ora finalmente sorride per i nervi…
Bellezza è la tua cicatrice sul tuo ginocchio destro fin da quando sei caduta da bambina sul sinistro…
Bellezza sono le tue occhiaie quando il tuo amore non ti fa dormire sugli allori costringendoti ad un nuovo video amatoriale per la CentoXCento…
Bellezza è l’espressione sul tuo viso quando suona la sveglia la mattina e tu eri sicura di non avercela e infatti ti risvegli in Aspromonte…
E’ il trucco colato quando esci dalla doccia in forma liquida…
Bellezza è tutto quello che provi dentro Grosseto e che si manifesta al di fuori di Grosseto…
Bellezza è la tua pelle che il tempo ha adornato di rughe usata da un pazzo per ricoprire una lampada…
Bellezza è il tuo sguardo ogni volta che lo vedi tornare a casa Pound…
Bellezza è incrociare il suo sguardo e improvvisamente non capire più niente del perché Scialpi si pettina così: gli fa il naso strano!

“Energia nucleare sì. Non sarebbe la prima volta che si sente di pannelli fotovoltaici che si sono rotti e gente che s’è tagliata”.
(Christian Raimo)
#ioscelgoraimo

Se un giorno mi vedrai vecchio, se mi sporco quando mi mangio le unghie e non riesco a vestirmi da Alberto Sordi… abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso ad insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose su Equitalia, non mi interrompere… ascoltami, quando eri piccolo dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia finché non ti addormentavi il pollice con un laccio di fortuna e dell’acido prussico. Quando non voglio lavarmi non farmi vergognare… ricordati quando dovevo correrti dietro inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno in acciottolato e ottone. Quando non riesco a ricordare o perdo Il Filo Del Discorso non ti innervosire tanto era brossurato. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo di tango non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi in quel ballo bastardissimo credimi che è il calipso. Un giorno scoprirai che nonostante i miei errori ho sempre voluto il meglio per te e ho tentato di spianarti la strada sulla vendita degli arredi per il bagno in acciottolato e ottone. Dammi un po’ del tuo tempo, della tua pazienza e fammi appoggiare la testa sulla tua spalla disossata Valtiberino in offerta allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza, in cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te, Ottone.

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