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Un solo Death Stranding non basta (e ne arriveranno altri)

Hideo Kojima ha rivelato che sta già pensando al seguito del suo gioco non ancora uscito, e che sarebbe solo la prima pietra di un progetto più grande

solo la prima pietra di un progetto più grande Di recente Kojima ha paragonato la distopia del mondo di Death Stranding a 1984 di George Orwell, all’ascesa di Trump e… all’Unione Europea.

Ancora stiamo cercando tutti di capire come sarà esattamente Death Stranding che il suo creatore, Hideo Kojima, torna a metterci una nuova pulce nell’orecchio, ossia la rivelazione che il gioco rappresenta solo il primo tassello di un disegno più ampio.
Questo significa, nello specifico, che l’eccentrico designer avrebbe in mente di produrre una vera e propria serie formata da almeno tre capitoli, come ha dichiarato ai microfoni di GameSpot. La volontà di creare dei seguiti però non sarebbe tanto dettata dalla necessità di ampliare la storia, che comunque finora rimane piuttosto misteriosa, ma da quella di far affermare il particolare genere del gioco basato sul nuovo “Social Strand System” di cui nessuno ha ancora ben capito il funzionamento.

“La parte più difficile, quando si crea qualcosa di nuovo, è che bisogna anche fare un sequel e poi un terzo capitolo, altrimenti il genere non può affermarsi”, ha dichiarato. “Quando il gioco uscirà ci saranno molti pro e contro e questi elementi potrebbero costituirne il nucleo fondante, ma sarebbe meglio che venissero approfonditi in un seguito”.
Sembrerebbe quindi che Kojima non abbia ancora ben perfezionato la sua nuova formula, e che servirà forse più di un tentativo perché la sua particolare visione prenda definitivamente forma.
Nel frattempo sono stati mostrati diversi video di gameplay del gioco in occasione del Tokyo Game Show e che potete trovare di seguito. Attenzione però, lo stesso Kojima ha invitato a guardarli solo se non vi interessa rovinarvi la sorpresa su tutte le novità che Death Stranding ha da offrire.

 

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