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Tim Schafer assicura: l’acquisizione di Microsoft non mette a rischio la sua indipendenza

Il famoso designer spiega che non avrebbe accettato un accordo eccessivamente vincolante

Psychonauts 2 uscirà nel 2020, dopo che i fan della serie lo hanno atteso per 15 anni.

L’annuncio all’E3 dell’acquisizione di Double Fine da parte di Microsoft è stato uno di quelli più chiacchierati. Famoso per le sue produzioni originali e spesso molto distanti dalle mode del mercato, lo studio di Tim Schafer (il leggendario designer di Grim Fandango e Brütal Legend) ha fatto ricorso in passato a forme di crowdfunding come Kickstarter per finanziare le proprie opere preservando la propria libertà creativa. Per questo alcuni fan dopo l’annuncio si sono preoccupati che il nuovo “padrone” potesse rappresentare un limite in questo senso.

Per fortuna però non è questo il caso, come ci tiene a rassicurare lo stesso Schafer in un’intervista con Game Informer dove spiega anche che, inizialmente, non era del tutto convinto di voler fare questo genere di passo: “Ero molto preoccupato riguardo la nostra cultura e la nostra identità. Ci hanno spiegato che queste acquisizioni sono di genere diverso, e gli studi non sono troppo legati né integrati da Microsoft. Vengono lasciati liberi di fare le loro cose in maniera indipendente, ma sono ben finanziati. Mi sembra un accordo vantaggioso”.
Schafer prende come esempio Ninja Theory, che pur essendo stato di recente comprato da Microsoft mantiene la sua “forte identità”. Questa famiglia allargata, d’altra parte, è pensata soprattutto per creare “una gamma di contenuti ampia e variegata per il Game Pass”, il servizio di videogiochi in abbonamento per Xbox e PC.

La conversazione si è poi spostata su Starbreeze, il publisher svedese che avrebbe dovuto inizialmente pubblicare Psychonauts 2 ma che dal 2018 non versa in buone condizioni economiche e per questo ha venduto la licenza del gioco a Microsoft per 8 milioni di dollari. “Starbreeze ha avuto dei problemi, ma con noi hanno sempre mantenuto tutti gli impegni”, dice Schafer. “Hanno sempre saldato i conti. Non si sono mai rivelati inaffidabili, devo dire. Ma non ero sicuro al 100% che sarebbero arrivati a poterci dare supporto, oggi, allo stesso modo in cui può fare Microsoft. L’acquisizione farà sì che il gioco sia rifinito in ogni dettaglio e che nessun livello venga tagliato”.

Double Fine è quel tipo di studio che crea giochi come Stacking, un puzzle game basato sulle matrioske russe.

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