Rod Fergusson molla Gears of War per Diablo | Rolling Stone Italia
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Rod Fergusson molla Gears of War per Diablo

Lo storico direttore della serie lascia The Coalition per passare a Blizzard, dove si occuperà del franchise di Diablo e in particolare del quarto capitolo

Rod Fergusson molla Gears of War per Diablo

A Fergusson dobbiamo buona parte del perfezionismo del franchise di Gears e la sua solidità. Speriamo che riesca a portare lo stesso livello di efficienza anche nello sviluppo di Diablo. (Immagine: The Coalition)

Rod Fergusson, uno degli storici curatori del franchise di Gears of War, ha annunciato che lascerà Microsoft e il suo studio, The Coalition, per spostarsi in Blizzard Entertainment come supervisore della serie di Diablo, della quale è stato da poco annunciato il quarto capitolo.
È il secondo pezzo grosso dell’industria in poche ore ad abbandonare la serie che ha contribuito a plasmare, dopo la notizia dell’addio di Dan Houser a Rockstar di ieri. E non solo: proprio qualche mese fa vi avevamo parlato di Mike Ybarra, un’altra figura di spicco di Microsoft che ha lasciato la compagnia sempre per volare tra le braccia Blizzard. Di certo si tratta di una coincidenza abbastanza curiosa.

«A partire da marzo mi unirò a Blizzard per supervisionare il franchise di Diablo», ha scritto Fergusson in un Tweet. «Lasciare ha un sapore dolceamaro perché amo la famiglia di Gears, i fan e tutti gli altri di Coalition e Xbox. Grazie, è stato un onore e un privilegio lavorare con tutti voi». Ha poi aggiunto: «Ho iniziato a lavorare su Gears of War più di 15 anni fa e da allora è stata la gioia della mia vita. Ma ora è tempo per una nuova avventura. Lascio Gears nelle ottime mani di The Coalition e non vedo l’ora che possiate giocare tutti a Gears Tactics il 28 aprile».
Si tratta senza dubbio di un brutto colpo per i fan di Gears ma di un’ottima mossa per Blizzard: date le acque non proprio tranquille in cui la compagnia naviga al momento, una figura seria ed efficiente come quella di Fergusson  farà di certo la differenza nello sviluppo della sua blasonata produzione.