Lettera d’addio di una giocatrice | Rolling Stone Italia
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Lettera d’addio di una giocatrice

Malata da tempo, ha deciso di dire addio ai suoi compagni di avventura attraverso un lungo messaggio pubblicato su Reddit

Lettera d’addio di una giocatrice

Sul forum di Reddit dedicato a The Elder Scrolls Online, è comparso un toccante messaggio di addio. Il profilo utente (ive_got_2_go) che lo ha pubblicato è stato creato ad hoc da una giocatrice, malata terminale, per condividere con i membri della community le sue ultime parole.
La testimonianza della ragazza e la risposta affettuosa e commossa dei visitatori del forum, ci aiuta a tenere lontana l’immagine tossica e aberrante con la quale troppo spesso finiamo per identificare le comunità online e i loro frequentatori. Perché se è vero che tutti almeno una volta ci siamo nascosti dietro l’anonimato, e che l’assenza di un confronto diretto con gli altri ci fa sentire più forti, non è altrettanto vero che il fine debba essere sempre negativo. A volte – la maggior parte, per la verità, solo che purtroppo non fanno notizia – la realtà virtuale è un mezzo per vivere e riscattarsi dalla solitudine, dalla paura, dalla morsa di un destino infelice. Quindi celebriamoli, questi momenti di consapevolezza. Non dimentichiamo che per ogni hater, ogni cyberbullo, ogni molestatore che si nasconde dietro un paravento digitale, ci sono migliaia di persone che grazie ai videogiochi hanno ritrovato la voglia di vivere.
Le ultime parole di questa forte maga argoniana sono qui per ricordarcelo:

«Tutto questo lascerà il tempo che trova.

Voglio ringraziarvi tutti per quello che avete fatto, questa community è straordinaria. Amo The Elder Scrolls, e aver potuto viaggiare per Tamriel da coraggiosa maga argoniana è stato meraviglioso.

Dai boss nei dungeon che ho sconfitto, fino a salvare Nirn, e persino poter sedere attorno al fuoco con gli amici per rievocare le nostre imprese eroiche.

Mi dispiace dovermene andare ora, non c’è nulla che io possa fare. Voglio bene a tutti voi, amo le avventure che ho vissuto e, nonostante io debba lasciarvi, mi conforta l’idea di aver compiuto le gesta eroiche di Nerevarine, Dovahkiin, dell’Eroe dimenticato e del Vestige.

Grazie per aver dato uno scopo alla mia vita, grazie per tutti i ricordi felici, grazie per avermi fatto dimenticare la mia esistenza ingiusta e crudele, e di avermi permesso di fingere di essere qualcuna di importante, forte, impavida e senza paura.

Grazie per avermi fatto dimenticare le mie pene.
Sono molte le cose che non ho potuto fare nella vita, ma ho dato così tanto in questa vita digitale che sento quasi di averla pareggiata. Va bene così, anche se mi sto spegnendo, so che berrò idromele a Sovngarde. Balzerò nelle Sabbie oltre le stelle, rinascerò come l’eroina di un’altra epoca.

Ho paura di andarmene, non voglio mentire. Mi terrorizza, ma va bene. Grazie a questo gioco ho vissuto una vita felice. La mia triste, deprimente lotta per l’esistenza è stata addolcita da questo gioco.

Credo che ciò che mi spaventa di più sia sapere, o meglio, non poter sapere quali altre avventure ci sarebbero state ad attendere la mia piccola argoniana; si sarebbe trovata di nuovo fianco a fianco con Lyris? Avrebbe spazzato via la minaccia dei Vampiri, che attendono inquieti il calare del sole? Sarebbe mai riuscita a reclamare il titolo di Maestra Artigiana o Maestra della Pesca? Purtroppo non avrò modo di saperlo.

Voglio bene a tutti voi, e alle mie compagne di gilda, Sara e Chelsea, dico: siete state degli splendidi capigilda, grazie per avermi permesso di unirmi a voi in così tante avventure. È stato un onore servire al vostro fianco!

Non voglio tirarla troppo per le lunghe, ora devo andare. Mentre sono stesa qui, in attesa di chiudere gli occhi per l’ultima volta, spero che questo franchise venga trattato bene. Avevo una cara amica, Shaylee, che è venuta a mancare in un incidente d’auto. Era una grande appassionata di Fallout. Dopo la sua dipartita, ho provato a dare un’occhiata a quel mondo post apocalittico, e mi ha davvero addolorato vedere cosa è stato fatto con 76. Mi chiedo cosa ne penserebbe lei, se vedesse cosa è diventato oggi di Fallout.

Mi auguro che TES 6 venga trattato con cura, The Elder Scrolls è stato il mio tesoro, così come Halo; questi due franchise mi hanno fatta andare avanti quando la speranza mi aveva abbandonato, persino quando ho temuto che la mia malattia mi avrebbe consumata più in fretta di quanto credessi.
Ai miei compagni di avventura, di viaggio e agli eroi che percorrono Tamriel: non lasciate mai che l’oscurità prevalga, che abbia la meglio su di voi. Restate forti e vigili, fate ciò che è giusto, e siate gentili e compassionevoli con il prossimo.

A tutti gli Spartan che leggeranno: voi sapete che uno Spartan non muore mai, è solo Disperso in Azione.

-Addio

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