La classifica dei 10 migliori giochi in cui si fuma erba | Rolling Stone Italia
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La classifica dei 10 migliori giochi in cui si fuma erba

Per celebrare la recente sentenza della Cassazione, siamo andati in cerca dei migliori giochi in cui è possibile farsi una canna in santa pace. Era ora

La classifica dei 10 migliori giochi in cui si fuma erba

Canne e videogame sono sempre andati d'accordo. In questa classifica, gli esempi migliori

Da qualche giorno, anche in Italia è legale coltivare piccole dosi di marijuana. Visto com’è andata con la cannabis light, è probabile che presto non lo sarà, ma questo è un altro discorso: l’evento merita di essere festeggiato. Come? L’unico suggerimento che possiamo darvi è quello di accendere… una console e fumarvi una canna virtuale traboccante di bit.

10. Call of Duty

Ok, prima che iniziate a domandarvi come e quando abbiate perso la memoria, non c’è un personaggio intento a fumare erba in Modern Warfare 2. Tuttavia i riferimenti non mancano in diverse edizioni, soprattutto nel comparto multiplayer del gioco, a partire dalle tag “Joint Ops” di MW2 fino alle foglie di marijuana utilizzabili negli emblemi in Black Ops. Anche se la vetta è di sicuro il contenuto scaricabile per Ghosts intitolato Blunt Force che consentiva di applicare mimetiche a tema marijuana al proprio personaggio.

CoD non è il solo sparatutto con riferimenti all’era: in Gears alcuni caricatori contengono, casualmente, giusto 420 colpi.

9. World of Warcraft

Gli elfi sono pronti a giurare che tutti quei narghilè sparsi in giro servano solo per fumare tabacco: ceeerto. Qualcuno però è pronto a giurare che ci sia dell’erba e un bong nella casupola alla sinistra del palazzo del principe nelle terre dei goblin. Una tradizione che continua dai tempi di Warcraft 3 quando la mod Life of a Peasant metteva tre giocatori nei panni dei coltivatori mentre un quarto impersonava un agente della DEA.

Forse agli elfi si può anche fingere di credere, ma i goblin con quegli occhi non ce l’hanno mai raccontata giusta.

8. Gothic 3

Dopo averla incontrata in una missione a lei dedicata, la Swampweed diventa un oggetto di cui si può liberamente decidere di fare uso. Nonostante la presenza di un macina erba, non è possibile rollarsi joint da soli, ma possono comunque essere acquistati e fumati. Ogni primo tiro di una nuova qualità garantisce anche un discreto ammontare di punti XP.

Certo l’aspetto non è identico, ma considerando gli effetti ci siano pochi dubbi su quale sia la varietà botanica dell’erba della palude.

7. Hitman Absolution

Benché non si possa avvistare nessun personaggio con una canna tra le labbra, il consumo d’erba è cosa abituale nell’universo narrativo del killer senza capelli, almeno a giudicare dalla quantità di bong sparsi per le differenti ambientazioni. Si tratta, per altro, del solo caso in cui è dimostrabile che l’erba uccide, visto che il bong può essere utilizzato da Hitman per eliminare chi abbia intenzione di porsi sul suo cammino.

Alterare le proprie percezioni quando c’è un killer sulle vostre tracce potrebbe non essere la migliore delle pensate.

6. Deus Ex: Human Revolution

Gli androidi fumano canne elettriche? La risposta sembrerebbe essere sì, almeno a giudicare dalla densità del fumo che sale dalle “sigarette” che fumano gli i personaggi non giocabili. Ufficialmente non c’è nessun riferimento esplicito, ma il fatto che vengano chiamate cigaweed lascia pochi dubbi. Inoltre, l’appartamento del protagonista è il n. 420: guarda un po’ che caso!

In un mondo in cui gli innesti cibernetici sono all’ordine del giorno, l’assunzione di droga per combustione resta una costante rassicurante.

5. Narc

Il tema del poliziotto corrotto impegnato in una guerra personale, fin troppo personale, alla draga è un grande classico. Nel riprenderlo dal originale cabinato del 1988, il remake del 2005 di Narc uscito su PlayStation 2 ha portato su un nuovo livello il rapporto tra videogiochi e droga lasciando al giocatore la scelta di cosa fare delle sostanze sequestrate: consegnarle in deposito, venderle o consumarle.

Se all’epoca fossero esistite le statistiche online, chissà quale sarebbe stata la percentuale di sostanze riconsegnate in deposito.

4. Grand Theft Auto

Il rapporto di GTA con la ganja ha radici antiche. Citata fin dai tempi di Vice City, l’erba fa il suo esordio ufficiale nella saga in San Andreas quando, nella missione Are you going to San Fierro?, a CJ viene chiesto di bruciare la piantagione di The Truth, con tanto di effetti collaterali del fumo passivo a stonare la telecamera. Ma solo con GAT V sarà possibile far fumare marijuana al proprio personaggio grazie al bong a disposizione sia di Micheal che di Franklin.

La missione dell’incendio alla piantagione è stata poi ripresa da Far Cry 3 con gli stessi medesimi effetti sulla percezione del giocatore.

3. Saint Row

La filosofia di Saint Row è sempre stata abbastanza chiare: considerare GTA un gioco per educande e replicarne ogni aspetto, portandolo però ben oltre il limite del buongusto e ridicolo. Per questo motivo già nei primi due capitolo era possibile acquistare e fumare marijuana, senza tuttavia che ciò influisse sulle statistiche del proprio personaggio.

Nell’universo di Saint Row non deve essere un gran problema l’assunzione giovanile di sostante psicotrope da parte del presidente USA.

2. Postal 1&2

Abbiamo parlato di buongusto? Bene, Portal non ha mai sentito parlare di buongusto. A dirla tutta, fumare marijuana è forse l’azione più innocente che si possa far compiere al proprio personaggio: bisogna solo decidere se farlo prima o dopo aver fatto pipì su un nemico per stordirlo, tutto qua.

Per conoscere altri interessanti aspetti di Portal, vi rimandiamo alla nostra intervista con Vince Desi.

1. Weed Shop 2

Il secondo capitolo del più celebre simulatore in prima persona di rivenditore di marijuana per uso ricreativo. Non che me ne ricordi altri, ma questo è un altro discorso. Al di là di tutti i limiti tecnici, questo titolo porta il giocatore a Cali, in Colombia, dove la proposition 64 ha appena reso l’uso ricreativo di erba assolutamente legale. Il difficile ora è far crescere la propria attività tenendo sotto controllo ogni possibile aspetto, compreso la gestione a colpi di mazza dei ladruncoli.

Siete d’accordo con noi che la descrizione su Steam di questo gioco (a first person recreational Marijuana dispensary simulator) sia la migliore di sempre?

 

 

 

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