Detroit: Become Human invade il museo delle cere | Rolling Stone Italia
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Detroit: Become Human invade il museo delle cere

Gli androidi di Detroit: Become Human saranno immortalati in un'area speciale del museo Grévin di Parigi

Detroit: Become Human invade il museo delle cere

Tra i personaggi riprodotti non mancheranno ovviamente Connor e Kara.

A volte per parlare di un personaggio dei videogiochi animato male lo definiamo “una statua di cera”, ma questa volta per i protagonisti di Detroit: Become Human l’accostamento è un motivo di vanto. Il 28 giugno, infatti, al museo delle cere Grévin di Parigi sarà inaugurata una sala di 75 metri quadri dove potremo trovare le versioni di cera a dimensioni reali degli androidi del gioco con tanto di scenografia interattiva che replica un negozio della CyberLife, la potente multinazionale della robotica presente nell’opera di David Cage.

In casa Quantic Dream e SIE France intanto si fa festa per quello che viene percepito come un chiaro segno di riconoscimento culturale. “Quantic Dream ha sempre sostenuto l’idea che i videogiochi siano una forma di cultura a tutti gli effetti. Vedere oggi i nostri personaggi e i temi trattati in Detroit: Become Human fare la loro comparsa in un museo prestigioso come Grévin è un riconoscimento incredibile per il nostro media”, ha commentato Cage.
I videogiochi del resto non tornavano a Grévin dal 1999, quando il museo dedicò una statua all’eroina di Tomb Raider Lara Croft. 

Terminata l’esclusiva con Sony, Detroit: Become Human arriverà questo autunno anche su Epic Store.