Clubbing in Giappone, i migliori locali dove andare a ballare (davvero) | Rolling Stone Italia
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Clubbing in Giappone, i migliori locali dove andare a ballare (davvero)

Abbiamo chiesto a Stones Taro, dj e produttore di Kyoto, di guidarci attraverso la nightlife nipponica di 5 città

Clubbing in Giappone, i migliori locali dove andare a ballare (davvero)

Tokyo di notte

Foto: Mos Design via Unsplash

Il Giappone non è proprio dietro l’angolo per andare a farsi un weekend sul dancefloor. Ma per i clubber questo è decisamente un buon momento per scoprire la nightlife nipponica. Non solo lo yen è molto debole rispetto all’euro ma anche i voli, una volta inaffrontabili, stanno diventando piuttosto abbordabili: ad esempio con Finnair, la tratta più veloce e puntale, si fa scalo all’educato aeroporto di Helsinki (che funge da perfetto primo step tra la cultura mediterranea e quella nipponica), per poi sorvolare i giacchiai dell’Articolo, vedere l’aurora boreale (bisogna avere un po’ di fortuna, ma c’è chi l’ha avuta) e raggiungere una meta tra Tokyo e Osaka dopo aver superato lo Stretto di Bering, quella piccola nozione da scuola media che ci fa ricordare quanto in realtà Russia e Stati Uniti sono vicini.

Visto la grandezza e la varietà di possibilità che possiamo trovare in un Paese come il Giappone, nonché la difficoltà a reperire informazioni (o anche di per sé gli stessi locali, spesso nascosti nel groviglio urbano delle città), abbiamo cercato una guida local per districarci nei meandri della nightlife loccale. Stones Taro è un dj e produttore di Kyoto, in questi giorni in giro dalle nostre parti per un tour europeo. Nei suoi set e nelle sue produzioni Taro, questo anche il suo nome di battesimo, mischia house, breakbeat, UKG e jungle con ottimo gusto, tanto che anche in Europa ce ne siamo innamorati grazie alla sua residency sulla community radio Rinse. Con Lomax, un altro interessante profilo giapponese, gestisce un’etichetta discografica – la NC4K – dedita alla dance music.

Incontriamo Taro in Giappone durante una serata in quello che è il suo locale di casa, il West Harlem di Kyoto, un gioiellino al secondo piano di un palazzo nel quartiere delle geishe. Nessuna insegna all’ingresso, nessuna indicazione, non è un luogo per turisti, ma solo per amanti del dancefloor. Ne approfittiamo così per chiedergli quali sono i locali dove si fa del clubbing – ma quello vero – in Giappone, così da poter dare una piccola guida ai clubber italiani in trasferta. State certi di una cosa: ovunque andrete a ballare troverete un sound system pazzesco.

West Harlem

Kyoto

Il West Harlem di giorno. Foto: sito West Harlem

Il West Harlem è immerso nel cuore di Kyoto. Le sue grandi finestre offrono una vista mozzafiato sul fiume Kamo e sulla città, oltre che una splendida alba che raggiunge chi balla a fine serata. Inoltre il suo balcone che affaccia sul fiume è un luogo perfetto per fare conoscenza all’interno della serata. Questo locale è un punto di riferimento per la generazione più giovane di DJ e produttori, che suonano principalmente musica house, dub e bass.

Circus Tokyo

Tokyo

Circus Tokyo. Foto: pagina Facebook Circus Tokyo

Il Circus Tokyo (che ha anche un locale-fratello a Osaka) vanta un impianto audio perfetto per la bass music. La sua programmazione è piuttosto interessante visto che regolarmente chiamano a suonare un gran numero di artisti emergenti, soprattutto in generi come la UK garage. È un vero e proprio pilastro della nuova scena clubbing di Tokyo. Da segnalare comunque anche club come il Forestlimit e il Mitsuki.

Socore Factory

Osaka

L’entrata del Socore Factory. Foto: profilo social Socore Factory

Situato nel quartiere Horie di Osaka, il Socore Factory funge sia da club che da live house. Per entrare si scende di un piano e la sua sala si sviluppa in lunghezza. Vanta uno dei migliori impianti audio del Giappone, con un potente subwoofer per bassi rimbombanti. La peculiarità del locale è che le case principali sono posizionati strategicamente in alto per avere un’esperienza audio immersiva, “a pioggia”.

Kieth Flack

Fukuoka

L’esterno del Kieth Flack. Foto: sitto Kieth Flack

Il Kieth Flack è un club situato in un edificio dal design unico a Hakata Tenjin, nel centro di Fukuoka. Così uniche che potrebbe sembrare un’opera di Gaudì. È rinomato per avere un impianto audio (qui le informazioni per i più nerd) con una incredibile chiarezza sonora che permette a qualsiasi genere musicale di suonare alla perfezione.

Dazz Bar

Shizuoka

L’entrata del Dazz Bar. Foto: profilo social Dazz Bar

Anche se non ha una grande capienza, come molti locali in Giappone, il Dazz Bar di Shizuoka si distingue per il suo superbo sistema audio e per la sua vibe. Ho avuto il piacere di suonare lì una volta e sono rimasto sinceramente colpito dall’atmosfera energica della pista da ballo.

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