Titani divini, diorami erotici e altre mostre da non perdere | Rolling Stone Italia
Arte

Titani divini, diorami erotici e altre mostre da non perdere

Dal viaggio nell'eros attraverso la natura di Patrick Jacobs, fino alle maschere soniche di Yuval Avital, il meglio delle mostre della settimana scelto da Rolling Stone

Titani divini, diorami erotici e altre mostre da non perdere

Patrick Jacobs

Foto Courtesy of THE POOL NYC

Grazia Varisco – Tra me e me

Grazia Varisco, “Quaderno a quadretti
T.m.”, Cm 40×60, 2019. Courtesy Archivio Grazia Varisco – Milano / Ca’ di Fra’ – Milano

Alla Cà di Frà, storica galleria milanese, sono esposti gli ultimi lavori di Grazia Varisco. La serie “Quaderni a quadretti” è una piccola poesia dove l’artista si concede ancora il lusso di giocare, come lei stessa spiega, con le parole e con i fatti, con l’arte che non incute soggezione, e che le permette di riscoprire in oggetti, che l’hanno accompagnata da sempre, nuovi portali per altri racconti. Quindi un semplice foglio a quadretti, supporto negli anni dell’infanzia e sostegno nel processo creativo per i suoi lavori, viene reso solido, e lo omaggia creando onde di fogli volanti e immaginifiche penne con le quali poter tracciare nuove avventure. Quando nel lontano 1959 si costituì il Gruppo T, il suo manifesto citava cosi il suo intento: “Vediamo la realtà come continuo divenire di fenomeni che noi percepiamo nella variazione”, e cosi, come allora, Varisco non ha mai smesso di mettere in atto il risultato della sua ricerca volta alla sperimentazione e alle relazioni spazio-temporali. Una ricerca sulla trasformazione della percezione, il movimento e la luce che non smette di rinnovarsi.

Dove: Cà di Frà, Via Carlo Farini 2, Milano
Quando: Dal 4 dicembre al 7 febbraio 2020

Patrick Jacobs – Nocturnes

Patrick Jacobs, Foto Courtesy of THE POOL NYC

Varcando la soglia di THE POOL NYC ci vengono riservate diverse sorprese. Innanzitutto scoprire che si tratta della prima galleria itinerante che per otto anni ha organizzato mostre da Mexico City a NYC, passando per l’Asia, e scegliendo poi di sostare a Milano e continuare cosi la sua attività da qui. Poi sicuramente la scelta di esporre Patrick Jacobs e darci l’occasione di entrare nel suo mondo. Artista americano che sonda e naviga il mellifluo mondo del sogno, dell’eros, e del voyeurismo. Lo fa contemplando la natura, nelle sue diverse forme, donandoci la sensazione che ciò che di giorno appare naturale, la notte si converta nel territorio del desiderio e di caccia della sua mente.Una natura stimolante, allettante, sensuale che proclama un paesaggio inteso come luogo e oggetto del desiderio. La prima sala della galleria accoglie disegni carmini e sculture antropomorfe che svelano parte di questi desideri, a seguire, nella stanza principale, i diorami, e Jacobs asua volta ci trasforma in viziosi scrutatori del suo mondo attraverso lenti che aprono immensi mondi ricchi di dettagli di cui non vorresti smettere di nutrirti mai. Poi, come a svelare qualche retroscena, troviamo in una bacheca tutto ciò che è disegno, preparazione e diario di bordo del mondo parallelo che abita lo spirito di questo intenso e maniacale artista.

Dove: THE POOL NYC, Palazzo Fagnani Ronzoni, Via Santa Maria Fulcorina, Milano
Quando: Dal 15 Novembre 2019 al 15 Febbraio 2020 

Yuval Avital – Nephilim

L’eclettico artista anche questa volta ci porta a contatto con una ricerca profonda e viscerale. I Nephilim, titani mezzi divini, rappresentano il transito e la congiunzione tra una sfera astratta e una materiale, tra divino e terrestre. Questi “figli di Dio” vengono qui interpretati dall’artista in 60 maschere soniche con caratteristiche umanoidi e archetipiche, in cui la cui bocca è un altoparlante che emette una voce, un canto mantrico in una non lingua. Le maschere soniche di Avital creano un microcosmo onirico dove ci si confronta con figure positive “Maschere cantanti”, e “Maschere leviatane” dalle influenze negative. 
Il fulcro del progetto artistico, ospitato nelle cripte del Museo Marino Marini, è il frutto di uno studio durato un anno e dalla collaborazione dell’artista con botteghe storiche dell’alto artigianato toscano. Ad ogni mastro artigiano è stata affidata la realizzazione di un gruppo di maschere, in cui sapienza e storia si sono fuse per dare vita e voce a questa rivisitazione di questa epopea antica ed enigmatica.

Dove: MUSEO MARINO MARINI, Piazza di S. Pancrazio, Firenze 
Quando: Dal 5 ottobre al 30 dicembre 2019