"Dignità autonome di prostituzione", torna la casa chiusa dell'arte | Rolling Stone Italia
Arte

“Dignità autonome di prostituzione”, torna la casa chiusa dell’arte

Lo spettacolo di Luciano Melchionna arriva a Cinecittà fino al 1 agosto. Scegliete i vostri attori e concordate lo show

“Dignità autonome di prostituzione”, torna la casa chiusa dell’arte

Immaginate di assistere a uno spettacolo dove gli attori sono a vostra disposizione. Uno spettacolo dove poter contrattare il prezzo delle singole prestazioni e, una volta raggiunto l’accordo, appartarsi con con l’attore scelto e usufruire della performance o del monologo, tra rivisitazioni di Pirandello, Pasolini, Shakespire o Dostoevskij.

Tutto questo è Dignità Autonome di Prostituzione, la prima “Casa chiusa dell’arte”.

Uno spettacolo di Luciano Melchionna che, dopo 39 edizioni, approda ai Cinecittà Studios. Gli spettatori sono condotti per mano nelle più famose location dei film, dal sottomarino di U-571 al set di Gangs Of New York, passando per le sale dedicate a Fellini e Visconti.

Abbiamo chiesto a Clio Evans, la maitresse ufficiale nonché unica attrice ad esser stata presente in tutte le repliche dello show, perché il pubblico dovrebbe prendere parte a questo spettacolo: «perché è una enorme giostra che non si ferma mai e ti trasporta in un vortice emozionale che non annoia».

Attraverso questo approccio “disordinato”, lo show vuole restituire «dignità al lavoro dell’attore e avvicinare il pubblico in modo provocatorio e giocoso».

Clio Evans durante lo show

Clio Evans durante lo show

Vi abbiamo incuriositi? Non vi resta che andare sul sito ufficiale, qui, per tutte le info.