Nomination Oscar 2021: ci sono anche Laura Pausini e ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone | Rolling Stone Italia
News

Nomination Oscar 2021: ci sono anche Laura Pausini e ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone

Il record di candidature va a ‘Mank’ di David Fincher, presente in 10 categorie. Per la prima volta in più di 90 anni due donne nella cinquina dei migliori registi

Nomination Oscar 2021: ci sono anche Laura Pausini e ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone

Federico Ielapi (Pinocchio) e Roberto Benigni (Geppetto) in 'Pinocchio' di Matteo Garrone

Foto: Greta De Lazzaris

Dopo il Golden Globe, Io sì (Seen) di Laura Pausini (brano tema di La vita davanti a sé di Edoardo ponti con Sophia Loren) si piazza anche nella cinquina delle canzoni nominate agli Oscar. Ma non è l’unica candidatura italiana. C’è pure Pinocchio di Matteo Garrone in due categorie: migliori costumi con Massimo Cantini Parrini e miglior make-up e hairstyling con la squadra composta da Dalia Colli, Anna Kieber, Sebastian Lochmann e Stephen Murphy.

A contendersi la statuetta di miglior film saranno The Father, Judas and the Black Messiah, Mank, Minari, Nomadland, Una donna promettente, Sound of Metal e Il processo ai Chicago 7.

Mank, il drammone in bianco e nero interpretato da Gary Oldman nei panni dello sceneggiatore di Quarto potere Herman Mankiewicz, è in testa con ben 10 nomination. Seguono a quota 6: The Father, Judas and the Black Messiah, Minari, Nomadland, Sound of Metal e Il processo ai Chicago 7.

Per la prima volta in oltre 90 anni di storia degli Oscar, due donne sono state nominate per la migliore regia: Chloé Zhao per Nomadland ed Emerald Fennell per Una donna promettente. Se la dovranno vedere con il danese Thomas Vinterberg (Un altro giro), David Fincher (Mank) e Lee Isaac Chung (Minari).

Sul versante musicale, doppia candidatura per Trent Reznor e Atticus Ross, dietro la colonna sonora di Mank e di Soul. Tra i numeri da segnalare, nove dei venti attori candidati sono di etnia non caucasica, mentre Viola Davis (nominata per Ma Rainey’s Black Bottom) diventa quest’anno l’attrice afroamericana più candidata nella storia dell’Academy.

La Notte delle Stelle si terrà il 25 aprile: «Per creare lo show in presenza che il nostro pubblico vuole vedere, ma pur sempre rispettando i requisiti per proteggere tutti dalla pandemia, la cerimonia sarà trasmessa in diretta da più luoghi, inclusa la Union Station di Londra e il celebre Dolby Theatre di LA», ha fatto sapere un portavoce dell’Academy.

TUTTE LE NOMINATION

Miglior film
The Father
Judas and the Black Messiah
Mank
Minari
Nomadland
Una donna promettente
Sound of Metal
Il processo ai Chicago 7

Miglior regista
Lee Isaac Chung (Minari)
Emerald Fennell (Una donna promettente)
David Fincher (Mank)
Thomas Vinterberg (Un altro giro)
Chloé Zhao (Nomadland)

Miglior attore protagonista
Riz Ahmed (Sound of Metal)
Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom)
Anthony Hopkins (The Father)
Gary Oldman (Mank)
Steven Yeun (Minari)

Miglior attrice protagonista
Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom)
Andra Day (The United States vs. Billie Holiday)
Vanessa Kirby (Pieces of a Woman)
Frances McDormand (Nomadland)
Carey Mulligan (Una donna promettente)

Miglior attore non protagonista
Sacha Baron Cohen (Il processo ai Chicago 7)
Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Leslie Odom Jr. (One Night in Miami…)
Paul Raci (Sound of Metal)
Lakeith Stanfield (Judas and the Black Messiah)

Miglior attrice non protagonista
Maria Bakalova (Borat – Seguito di film cinema)
Glenn Close (Elegia americana)
Olivia Colman (The Father
Amanda Seyfried (Mank)
Youn Yuh-jung (Minari)

Miglior film d’animazione
Onward – Oltre la magia
Over the Moon – Il fantastico mondo di Lunaria
Shaun, vita da pecora: Farmageddon
Soul
Wolfwalkers – Il popolo dei lupi

Miglior cortometraggio d’animazione
Burrow
Genius Loci
If Anything Happens I Love You
Opera
Yes-People

Miglior sceneggiatura originale
Judas and the Black Messiah – Will Berson, Shaka King, Keith Lucas, Kenneth Lucas
Minari – Lee Isaac Chung
Una donna promettente – Emerald Fennell
Sound of Metal – Abraham Marder, Darius Marder, Derek Cianfrance
Il processo ai Chicago 7 – Aaron Sorkin

Miglior sceneggiatura non originale
Borat – Seguito di film cinema – Peter Baynham, Sacha Baron Cohen, Jena Friedman, Anthony Hines, Lee Kern, Dan Mazer, Nina Pedrad, Erica Rivinoja, Dan Swimer
The Father – Christopher Hampton, Florian Zeller
Nomadland – Chloé Zhao
One Night in Miami… – Kemp Powers
La tigre bianca – Ramin Bahrani

Miglior fotografia
Judas and the Black Messiah – Sean Bobbitt
Mank – Eric Messerschmidt
Nomadland – Joshua James Richards
Notizie dal mondo – Dariusz Wolski
Il processo ai Chicago 7 – Phedon Papamichael

Miglior documentario
Collective
Crip Camp
Il mio amico in fondo al mare

The Mole Agent
Time

Miglior cortometraggio documentario
Colette
A Concerto Is a Conversation
Do Not Split
Hunger Ward
A Love Song for Latasha

Miglior cortometraggio
Feeling Through
The Letter Room
The Present
Two Distant Strangers
White Eye

Miglior film internazionale
Un altro giro (Danimarca)
Better Days (Hong Kong)
Collective (Romania)
The Man Who Sold His Skin (Tunisia)
Quo vadis, Aida? (Bosnia Erzegovina)

Miglior montaggio
The Father – Yorgos Lamprimos
Nomadland – Chloé Zhao
Una donna promettente – Frédéric Thoraval
Il processo ai Chicago 7 – Alan Baumgarten
Sound of Metal – Mikkel E.G. Nielsen

Miglior sonoro
Greyhound – Il nemico invisibile
Mank
Notizie dal mondo
Soul
Sound of Metal

Miglior scenografia
The Father – Peter Francis, Cathy Featherstone
Mank – Donald Graham Burt, Jan Pascale
Ma Rainey’s Black Bottom – Mark Ricker, Karen O’Hara, Diana Stoughton
Notizie dal mondo – David Crank, Elizabeth Keenan
Tenet – Nathan Crowley, Kathy Lucas

Miglior colonna sonora
Da 5 Bloods – Come fratelli – Terence Blanchard
Mank – Trent Reznor, Atticus Ross
Minari – Emile Mosseri
Notizie dal mondo – James Newton Howard
Soul – Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste

Miglior canzone
Fight for You (Judas and the Black Messiah)
Hear My Voice (Il processo ai Chicago 7)
Húsavik (Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga)
Io sì (Seen) (La vita davanti a sé)
Speak Now (One Night in Miami…)

Miglior trucco e acconciature
Elegia americana – Marese Langan
Emma. – Eryn Krueger Mekash, Patricia Dehaney, Matthew Mungle
Ma Rainey’s Black Bottom – Matiki Anoff, Mia Neal, Larry M. Cherry
Mank – Kimberley Spiteri, Gigi Williams
Pinocchio – Dalia Colli, Anna Kieber, Sebastian Lochmann, Stephen Murphy

Migliori costumi
Emma. – Alexandra Byrne
Mank – Trish Summerville
Ma Rainey’s Black Bottom – Ann Roth
Mulan – Bina Daigeler
Pinocchio – Massimo Cantini Parrini

Migliori effetti visivi
Love and Monsters
The Midnight Sky
Mulan
Tenet
L’unico e insuperabile Ivan