Lo ‘Split Screen’ del Future Film Festival, tra cinema e nuove realtà | Rolling Stone Italia
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Lo ‘Split Screen’ del Future Film Festival, tra cinema e nuove realtà

Ovvero: aumentata e virtuale, al centro della XXI edizione a Bologna dall’8 al 12 dicembre (e con spin-off modenese). Tra le tante anteprime, anche il ‘making of’ di ‘Strappare lungo i bordi’ di Zerocalcare

Lo ‘Split Screen’ del Future Film Festival, tra cinema e nuove realtà

Un dettaglio del poster del XXI Future Film Festival

È lo Split Screen il tema della XXI edizione del Future Film Festival, in programma a Bologna dall’8 al 12 dicembre (ma con spin-off dedicato al gaming ora in corso a Modena, tra l’1 e il 2 dicembre). La “divisione” sta tra cinema come lo conosciamo classicamente e nuove realtà – aumentata e virtuale – al centro dell’indagine della rassegna.

Organizzata da Doc Servizi e dalla sua area Doc Games, Comics & Cartoons, che associa professionisti di rilievo nei campi delle nuove tecnologie e dei new media, con la direzione artistica di Giulietta Fara e in collaborazione con l’Associazione Amici del Future Film Festival, la manifestazione ospiterà proiezioni e contenuti legati al mondo dell’animazione: dai concorsi internazionali di film e corti, ai premi legati allo sviluppo di opere in ambito AR/VR e “new frontiers”, workshop sulla realtà aumentata e virtuale, con esperti di gamification e professionisti del settore. A giudicare i film e i corti in concorso la giuria costituita da Marco Bellano (Università di Padova), Raul Garcia (Animation Department I Simpson) e Roy Menarini (Università di Bologna).

Tantissime le anteprime in programma: da Dozens of Norths di Kōji Yamamura, che l’8 dicembre apre il Concorso Lungometraggi, all’anteprima italiana del making of di Strappare lungo i bordi, la serie Netflix da record firmata Zerocalcare (venerdì 10 dicembre); dalla prima di The Deer King di Masashi Ando e Naohoko Ueashi all’ARVR Summit (sabato 11), il nuovo evento italiano dedicato alle aziende e ai professionisti della realtà virtuale e aumentata (giovedì 9).

All’interno del programma del XXI Future Film Festival anche gli omaggi a Kon Satoshi e George Pal, la presentazione di Tilt Brush, il nuovo software di Google per la creazione di dipinti in 3D, la notte dei corti d’animazione, la tavola rotonda Future Pitch, il documentario su Ezio Bosso, un ciclo di proiezioni dedicate alla crisi ambientale e il tradizionale concorso di lungo e cortometraggi. Oltre a laboratori, workshop, panel e tanti altri appuntamenti.

Il poster del XXI Future Film Festival: