Guarda Jared Leto nei panni del nuovo Joker per ‘Justice League: The Snyder Cut’ | Rolling Stone Italia
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Guarda Jared Leto nei panni del nuovo Joker per ‘Justice League: The Snyder Cut’

Le prime immagini (che trovate nell'articolo) mostrano un principe clown del crimine completamente diverso da quello di 'Suicide Squad'. E il regista dà anche qualche anticipazione su cosa aspettarsi

Guarda Jared Leto nei panni del nuovo Joker per ‘Justice League: The Snyder Cut’

I tattoo in faccia sono spariti, così come il grillz e i capelli verde smeraldo: nell’aspetto il nuovo Joker di Jared Leto sembra un mix tra quello storico di Jack Nicholson e l’aggiornamento grunge di Heath Ledger. Nelle foto diffuse da Zack Snyder per il completamento del suo cut di Justice League, il principe clown del crimine indossa un camice da ospedale e intorno al collo ha una mascherina chirurgica, sembra appena fuggito da un manicomio.

Foto: Zack Snyder

Joker non faceva parte del piano originale di Snyder prima che il regista abbandonasse il film nel 2017 tra lo scontro con Warner Bros. e il dolore per una tragedia familiare, ma quando HBO Max gli ha offerto la possibilità di finalizzare la sua versione, il regista ha deciso di aggiungere alcune cose, tra cui la nemesi di Batman. «Il Joker è davvero l’unica cosa a cui ho pensato in retrospettiva», dice Snyder a Vanity Fair. «Ma è sempre stata mia intenzione portare Joker in quel mondo».

(Spoiler) Joker appare nel nuovo film durante una sequenza ambientata su una Terra in rovina dopo che il tiranno alieno Darkseid invade e decima il pianeta. È una sequenza da incubo, una visione psichica del Bruce Wayne di Ben Affleck, che rivela cosa succederà se i supereroi non riusciranno a fermare l’assalto.

Foto: Zack Snyder


«La cosa bella della scena è che è Joker che parla direttamente a Batman di Batman», spiega Snyder. «È Joker che analizza Batman su chi e cosa è. I fan del DC Universe meritavano di vedere insieme il Joker di Jared Leto e il Batman di Ben Affleck. Non mi è sembrava giusto andare oltre le loro incarnazioni senza farlo».