Caso Weinstein, le avance del produttore in un video | Rolling Stone Italia
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Caso Weinstein, le avance del produttore in un video

Melissa Thompson ha citato in giudizio il produttore in giugno per una violenza che sarebbe avvenuta in un hotel la sera stessa dell'incontro di lavoro.

Harvey Weinstein

È stato diffuso un video dove Harvey Weinstein, durante un incontro di lavoro, fa delle avance a una donna che poi lo ha accusato di stupro.

Melissa Thompson, che ha citato in giudizio Weinstein in giugno per una violenza che sarebbe avvenuta quella sera stessa in un hotel, ha dichiarato di aver realizzato la registrazione, mandata in onda da Sky News, mentre nel 2011 è stata nell’ufficio di New York City del magnate del cinema per fare una dimostrazione di una tecnologia video. Lui cerca il contatto, lei prova a rispondere a tono pure nell’imbarazzo: “I dati sono hot, vero?”, e lui: “Tu sei hot”.

Nel video Weinstein rifiuta una stretta di mano dalla Thompson, poi la abbraccia e le massaggia la schiena. Le tocca la spalla mentre si siedono fianco a fianco davanti al suo computer portatile. Ad un certo punto lui le dice: “Lascia che io abbia una piccola parte di te. Puoi darmela?”

Thompson racconta che dopo aver accettato di usare la tecnologia per promuovere i suoi film, il produttore le ha messo una mano su per il vestito. Il video cattura solo i due dalla vita in su ma mostra la Thompson reagire con disagio e dire a Weinstein: “Stai andando troppo su.”

Sky News ha trasmesso solo alcuni parti del video. L’avvocato di Weinstein ha detto che il video completo “dimostra che non c’è nulla di forte” e mostra “un casuale e imbarazzante, flirtare da entrambe le parti”.

Weinstein è stato accusato a New York di aver aggredito sessualmente tre donne, ma la Thompson non è tra queste. La donna ha respinto le accuse di aver incoraggiato il comportamento del produttore. Ha detto a Sky News che voleva mantenere la conversazione su un piano professionale e respingere educatamente le sue avance mentre cercava anche di preservare l’accordo.