10 momenti di ‘Amici’ che ci hanno insegnato l’educazione civica | Rolling Stone Italia
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10 momenti di ‘Amici’ che ci hanno insegnato l’educazione civica

Chi si chiede come mai Maria De Filippi invita Renzi e il leader delle Sardine forse non è stato uno spettatore attento del talent di Canale 5

10 momenti di ‘Amici’ che ci hanno insegnato l’educazione civica

Foto di Andrea Bruno Diodato/KONTROLAB /LightRocket via Getty Images

Siamo proprio sicuri che il prossimo traguardo di Maria De Filippi sia il palco di Sanremo (con Sabrina Ferilli)? La Sanguinaria – come l’ha soprannominata Dagospia – è pronta per il Quirinale. 

Maria De Filippi è l’unica analista politica capace di essere davvero rilevante e segnalare all’elettorato vero, quello che vota e non si limita a commentare sui social, le proposte che possono ritagliarsi uno spazio nell’arena pubblica. Lo ha fatto nel 2013 con Matteo Renzi, all’epoca sindaco di Firenze. Lo farà di nuovo stasera durante la prima puntata del serale di Amici, con un intervento di Mattia Santori e i fondatori del movimento delle Sardine.

Chi sostiene che la partecipazione del soggetto politico non sia in linea con lo storytelling del programma non ha seguito con attenzione il talent e notato che i 10 momenti più rilevanti del daily (trasmesso da RealTime) e gli speciali del sabato hanno come minimo comun denominatore l’educazione civica.

L’ESEGESI DEI TESTI DI SKIOFFI

Il rapper Giorgio Iacobelli, in arte Skioffi, non immagina che l’ingresso nella classe di Amici comporti un’analisi ossessiva sul suo passato e ciò che ha fatto prima del talent. La ricerca rivela delle canzoni con testi intrisi di violenza contro le donne. Questi contenuti sono valutati da una speciale commissione che deve stabilire la permanenza nel talent del cantante. Skioffi chiede scusa dopo esser stato ritenuto idoneo. 

L’ABBANDONO (NON RISCITO) DI JAVIER

Il ballerino cubano minaccia di lasciar la scuola dopo esser stato richiamato, insieme agli altri compagni di talent, dalla produzione. Lo sfogo, piuttosto forte, termina con un pianto disperato di Javier che si vergogna per come si è comportato. Maria prende le sue difese dimostrando a tutti che sbagliare è umano, imparare ad essere persone migliori è obbligatorio. 

IL CAZZIATONE DELLA PRODUZIONE

“Il duro lavoro batte il talento quando il talento non lavora duro”. La massima del cestista Kevin Durant è il mantra della produzione del programma che ogni anno è costretta a ricordare agli aspiranti cantanti che non c’è acuto che tenga senza l’attenzione per le regole. La puntualità prima di tutto. 

4. SIMONE, L’ASSISTENTE DI STUDIO CHE ACCENDE IL PUBBLICO

Il talento di un presentatore è direttamente proporzionale, come Fiorello insegna, alla capacità di accendere le persone attorno alla telecamera. Una delle scoperte, meno scontate, di Maria De Filippi è Simone, l’assistente di studio che pur essendo bello come un tronista ha deciso di intraprendere un percorso meno narcisistico. 

5. LA “BELLA PATATA” DI ANNA PETTINELLI

La partecipazione di Anna Pettinelli a Temptation Island sarebbe potuto diventare l’inizio di un percorso scandito da talk, incentrati sulla necessità di avere a tutti i costi il principe azzurro. La “bella patata” (come la chiama il fidanzato Stefano) grazie ad Amici ha dimostrato che le categorie esistono solo negli occhi di chi guarda. Una fidanzata col moccio può essere anche una prof. più severa di Rudy Zerbi.  

6. AMICI LIBRI

Una delle trasmissioni di libri più riuscita degli ultimi vent’anni è – senza dubbio – la versione libri di Amici condotta da Aldo Busi tra il 2003 e il 2004. Da allora si è cercato, ciclicamente, di ricreare quella magia che è riapparsa nella scuola di Amici attraverso lo stupore di Stefano Massini. Lo scrittore, attraverso il racconto di “Arancia Meccanica” (il libro), ha dimostrato che la violenza artistica odierna c’è sempre stata. 

6. AAA CERCASI LATINO

La cultura latina è un fenomeno mainstream come dimostrato, durante l’intervallo del Super Bowl, da Jennifer Lopez e Shakira. Eppure Alessandra Celentano ancora si ostina a considerarla minoritaria. Nessuno, nemmeno la russa Natalia Titova, riesce a convincerla del contrario. 

8. “FIGA DI LEGNO”

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L’eccessiva rigidità di Alessandra Celentano resta uno degli elementi narrativi più longevi del talent. In ogni edizione Maria De Filippi prova, inutilmente, ad ammorbidire la prof. L’ultimo tentativo fatto prevede il coinvolgimento di personaggi del pubblico che hanno molta passione per il ballo ma poca tecnica. 

EX FACTOR

Maria di nome e di fatto. Senza il tocco De Filippi saremmo, ancora oggi, qui a chiederci se la tristezza sia una caratteristica fondamentale per partecipare a X Factor. Durante Amici ex concorrenti del talent hanno dimostrato che oltre al dramma costante c’è di più.  

QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE

Ad ognuno il suo lieto fine. C’è chi vince il talent e chi, come Enrico Nigiotti, ritrova ad Amici Elena D’Amario, la ragazza per la quale aveva abbandonato la competizione. Dieci anni dopo lei si commuove e rivela che lui è stato il suo primo fidanzato.

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