
Le migliori serie tv internazionali del 2025
Dal pronto soccorso di 'The Pitt' ai piani sequenza di 'Adolescence', passando per distopie, satire e melodrammi: un anno di serialità globale tra grandi ritorni, finali memorabili e nuove ossessioni

Dal pronto soccorso di 'The Pitt' ai piani sequenza di 'Adolescence', passando per distopie, satire e melodrammi: un anno di serialità globale tra grandi ritorni, finali memorabili e nuove ossessioni

Un’annata in cui la serialità italiana ha saputo essere pop e politica, senza mai sembrare derivativa. Dagli sguardi al nostro passato più doloroso a ritratti di donne libere, famiglie imperfette e rivoluzioni animate

Tra 'bavazzatini', nepo baby e romanticismo pop, la serie con Lily Collins, arrivata alla quinta stagione (in trasferta a Roma e Venezia), continua a funzionare proprio perché sa cos'è. E ci gioca, senza fingere di essere altro

Dal reboot di 'Intervista col vampiro' alla resa dei conti di 'Stranger Things 5 – Parte 2', passando per 'Amadeus', 'Fallout 2' e il ritorno di 'Emily in Paris' in versione italiana: il binge-watching natalizio è iniziato

La prima parte della stagione finale riaccende il fuoco della serie con un’energia Eighties più cupa, matura e cinematografica. E prepara il conto alla rovescia che porta Hawkins e i nostri eroi dritti verso lo scontro decisivo

Con un thriller psicologico (da oggi su Sky e NOW), in cui l'attrice di 'Succession' abbandona la corazza di Shiv Roy e interpreta magnificamente una madre che va in pezzi davanti a noi. L'abbiamo incontrata

Il creatore di 'Breaking Bad' è finalmente tornato in Tv con una serie completamente nuova, che si confronta con alcune delle sue stesse ansie e preoccupazioni per il futuro dell'umanità (AI compresa)

Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi. La terza stagione della serie Sky sui retroscena del nostro showbiz è diventata adulta. E i suoi agenti possono camminare anche senza guest (comunque irresistibili)

I Duffer, Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin e Noah Schnapp raccontano la fine di un’era: tra Fleetwood Mac, Bowie e INXS. «È come dire addio a qualcuno e poi continuare a camminare nella stessa direzione»

Ryan Murphy arruola Kim Kardashian (e un cast stellare) per un legal drama campissimo e iper-patinato tra tailleur color champagne e frasi motivazionali, dove tutto è così esagerato e sbagliato da sembrare parodia intenzionale

I fratelli Muschietti trasformano l’orrore di King in una sinfonia del male americano. E non si limitano a una nuova apparizione di Pennywise, ma provano a costruire un mondo dove la paura è qualcosa di antico e collettivo

Dalla prima parte del finale di 'Stranger Things' a 'All's Fair' con Kim Kardashian. E poi la nuova creatura di Vince Gilligan, Sarah Snook post 'Succession', il ritorno di 'Call My Agent' e 'Mrs Playmen'. Siamo pronti

Tutti parlano della serie Netflix, e molti si interrogano sulla fedeltà ai fatti realmente accaduti. Cosa è vero, cosa manca, cosa potrebbe esserci e non c’è

“If it’s complicated, then it’s complicated” (cit. Finneas). Kristen Bell e Adam Brody provano a raccontare il dopo-innamoramento: restare insieme tra fede, nevrosi e comodini sbagliati

Abbiamo incontrato il regista che, con la miniserie Netflix in quattro puntate (disponibile da oggi), attraversa 17 anni di paura radicati in un'Italia rurale e patriarcale, dove il male non ha un volto, ma un contesto

Una lista, punto per punto, per rispondere alla domanda che ronza nell'aria da un po' di giorni: ma allora, quanto ci possiamo fidare di questa nuova serie sui serial killer?

A dispetto di quello che crede l’attuale governo USA. Abbiamo incontrato Andy Parker, lo showrunner della nuova serie Netflix che s’interroga su cosa significa essere maschi oggi

Brad Ingelsby, il creatore di ‘Omicidio a Easttown’, torna nella sua Pennsylvania con un nuovo crime denso di dolore, accenti bizzarri e redenzioni tardive. Starring anche un ottimo Tom Pelphrey

Per raccontare la storia del "padre" di tutti i serial killer, Ryan Murphy e Ian Brennan sfoderano le armi pesanti e decidono di inventarsi quasi tutto. Che sia una lezione sulla verità o un delirio di onnipotenza, avremmo preferito guardare altro

Siamo stati sul set della miniserie Netflix in quattro episodi, firmata dal regista, che torna sull’enigma più oscuro della cronaca nera italiana. Non un true crime, ma un anti-thriller: il ritratto di un Paese che nel Mostro ha visto soprattutto se stesso.
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