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Una strepitosa Valeria Bruni Tedeschi in ‘Parigi, tutto in una notte’: guarda la clip esclusiva

Diretto da Catherine Corsini, il film mescola crisi private e pubbliche, sullo sfondo delle proteste dei gilet gialli nella capitale francese

Foto: Academy Two/CHAZ Productions

Altro film, altro ruolo e performance strepitosi per Valeria Bruni Tedeschi. Che in Parigi, tutto in una notte – il nuovo lavoro di Catherine Corsini (La répétition – L’altro amore, L’amante inglese), già in concorso a Cannes 2021 e ora nelle sale italiane distribuito da Academy Two – unisce come sempre tenerezza e quotidiana follia.

Nel ruolo, stavolta, di Raf (Valeria Bruni Tedeschi), compagna di Julie (Marina Foïs). Ma la coppia è sull’orlo della rottura, e si ritrova in un affollatissimo pronto soccorso la sera dopo un’importante manifestazione di protesta dei gilet gialli a Parigi. Perché “la fracture” (questo il titolo originale del film) non è solo simbolica ma anche reale: inseguendo Julie per strada, Raf si è fratturata un gomito. L’incontro con Yann (Pio Marmaï), un manifestante ferito e arrabbiato, manderà in frantumi le loro certezze e i loro pregiudizi.

Nel corso di questa lunga notte si mescolano sentimenti privati e pubblici, crisi personali e la più grande crisi socio-economica che ha colpito (e continua a colpire) la Francia negli ultimi anni.

Parigi, tutto in una notte ha ricevuto 6 nomination agli ultimi premi César (tra cui miglior film, miglior attrice a Valeria Bruni Tedeschi, miglior attore a Pio Marmaï, miglior sceneggiatura originale, miglior montaggio) e ha vinto la statuetta per la miglior attrice non protagonista, ovvero Aissatou Diallo Sagna, nella parte dell’infermiera del pronto soccorso.

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