Torna "Zombi" in versione restaurata, lo racconta Nicolas Winding Refn | Rolling Stone Italia
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Torna “Zombi” in versione restaurata, lo racconta Nicolas Winding Refn

Il regista racconta in una clip come George Romero, il papà degli zombie moderni, ha creato il cult insieme al maestro dell'horror italiano, Dario Argento

Non ci sono mostri più fighi degli zombie, e per il loro successo dobbiamo tutti ringraziare George A. Romero. Con il suo primo film da regista, La notte dei morti viventi del 1968, ha definitivamente tolto l’elemento esotico che caratterizzava i personaggi dei morti viventi – il termine “zombie” viene dall’haitiano, ed era legato ai riti vudù, e i primi film erano ambientati in isole remote – per portarli in America, facendoli camminare a passo lento e inesorabile verso il successo cinematografico, e poi televisivo (presente The Walking Dead, vero?)

Cult assoluto del cinema horror, Zombi (1978, noto anche con la traduzione del titolo inglese L’alba dei morti viventi) è il secondo capitolo della quadrilogia di Romero al quale segue Il giorno degli zombi (Day of the Dead, 1985) e La terra dei morti viventi (Land of the Dead, 2005). Il film non è solo una pellicola dell’orrore, ma diventa anche un’aspra critica alla società consumistica, in cui gli zombie rappresentano la nostra apatia nei luoghi che annientano la nostra individualità.

La versione europea della pellicola ha avuto una collaborazione più che speciale: Dario Argento ha partecipato al montaggio, ed è stato una figura chiave anche nella stesura della sceneggiatura. Proprio di questa collaborazione parla Nicolas Winding Refn nel video qui sopra. Refn ha curato la restaurazione del montaggio della versione europea in 4K ultra HD, in vendita da domani in cofanetto speciale con più di due ore di contenuti extra. «Pochissimi film hanno un padre e una madre che siano entrambi ottimi genitori. Non credo che sia mai successo, direi che Zombi è l’unico esempio. La collaborazione tra Dario e George è forse la cosa che l’ha fatto funzionare», spiega Refn.

Qui tutte le informazioni di una vera chicca per i fan del genere, e non solo.