In Smetto Quando Voglio, il film del 2014 che aveva ridato linfa alla commedia italiana, il regista Sydney Sibilia ci ha raccontato la storia di Pietro Zinni, un neurobiologo che ha sviluppato un rivoluzionario algoritmo per la modellizzazione teorica di molecole organiche, con cui riesce a creare una nuova straordinaria droga. Grazie alla sostanza può guadagnare da vivere dopo aver perso il posto da ricercatore, coinvolgendo tutti i suoi amici ricercatori, snervati dalla mancanza di lavoro e dalla precarietà.
Il 2 febbraio 2017 tornano i nostri con un nuovo capitolo della loro storia, Smetto Quando Voglio Masterclass, e questa volta sarà la legge ad avere bisogno di loro: Zinni viene contattato dall’ispettore Paola Coletti mentre è in carcere, con la richiesta di collaborare insieme alla sua unità per scoprire le formule dietro le smart drugs che stanno spopolando in città. Se Zinni e i suoi sodali riescono a individuarle tutte, avranno la fedina penale pulita. Così tornano insieme il neurobiologo, il chimico, l’economista, l’archeologo, l’antropologo e i latinisti in un nuovo film con cattivi più cattivi, esplosioni, inseguimenti e situazioni “stupefacenti”.
Qui sopra potete vedere una clip in anteprima dal film: Pietro Zinni va in comunità per tossicodipendenti a recuperare il suo chimico di fiducia, Alberto Petrelli, a cui era “scappata la mano” durante il primo episodio.