Rolling Stone Italia

Quella volta che un agente disse a Leonardo DiCaprio: «Il tuo nome è troppo etnico, non ti faranno lavorare»

Successe quando l'attore era appena un ragazzino. Lo pseudonimo proposto in sostituzione? Lenny Williams

Foto: Warner Bros.

Leonardo DiCaprio si sarebbe dovuto chiamare Lenny Williams. Almeno, secondo uno dei primi agenti che seguirono la stella nascente del cinema. L’aneddoto è stato ricordato da DiCaprio stesso durante una puntata del podcast New Heights

«Finalmente, avevo un agente. Mi disse: “Il tuo nome è troppo etnico”. E allora risposi, “In che senso? Cioè, Leonardo DiCaprio?”. Al che mi venne risposto: “No, troppo etnico. Non ti faranno mai lavorare. Da ora in avanti ti chiamerai Lenny Williams”».

DiCaprio era un ragazzino di 12, 13 anni, come lui stesso ha ricordato, e rimase spiazzato dalla proposta. Chiese allora spiegazioni sulla provenienza di quella combinazione. L’agente gli rispose: «L’abbiamo creato partendo dal tuo secondo nome». Che è, infatti, Wilhelm, il cui diminutivo diventa Lenny.

Se la sua reazione fu spaesata, quella di DiCaprio padre fu più netta. L’attore ha concluso: quando il padre vide il suo ritratto con scritto il nome Lenny Williams, «la strappò e disse: “Dovranno passare sul mio cadavere”».

Conclusione: il tal Lenny Williams non ha mai calcato i set di Hollywood.

Iscriviti
Exit mobile version