Natalie Portman rivela che c’è solo un uomo più vecchio di lei con cui ha lavorato che non è stato ‘schifoso’ | Rolling Stone Italia
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Natalie Portman rivela che c’è solo un uomo più vecchio di lei con cui ha lavorato che non è stato ‘schifoso’

È il regista di uno dei suoi film più belli

Natalie Portman rivela che c’è solo un uomo più vecchio di lei con cui ha lavorato che non è stato ‘schifoso’

Foto: Axelle/Bauer-Griffin/FilmMagic via Getty Images

Natalie Portman ha rivelato di recente di essersi sentita “sessualizzata” quando era una ragazzina e ha iniziato la sua carriera nel cinema. E adesso fa il nome dell’unico uomo più maturo di lei con cui ha lavorato che non si è comportato in modo «schifoso» nei suoi confronti.

Quella persona è Mike Nichols, il grande regista del Laureato da cui è stata diretta due volte: nel capolavoro Closer (2004), per il quale ottenne una nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista, e, tre anni prima, nella pièce Il gabbiano di Anton Čechov, andata in scena a Central Park e nella quale divideva il palcoscenico con Meryl Streep, Philip Seymour Hoffman e Kevin Kline.

Natalie parte proprio da quella produzione per il teatro. «Avevo 19 anni», ricorda l’attrice nella biografia di Mike Nichols appena uscita negli Stati Uniti e firmata da Mike Harris. «Non avevo mai studiato a fondo un personaggio, e osservavo Meryl e Philip scrivere un sacco di appunti sui loro quaderni e inventarsi canzoni che avrebbero magari cantato in scena, se il loro personaggio avesse sentito la voglia improvvisa di cantare».

Ma è dell’esperienza con Nichols che parla soprattutto. «È stato l’unico uomo più vecchio incontrato in questo ambiente che non ha messo niente di “schifoso” nella relazione con me», afferma. «Credo forse un vero femminista. Non c’era nient’altro, nel modo in cui ti guardava, se non il considerarti un essere umano interessante, creativo, di talento. È un tratto molto raro, soprattutto nei registi della sua generazione».

Il set di Closer è stato, in questo senso, la prova definitiva. «Nichols è stato attento e protettivo, soprattutto nella scena ambientata nello strip-club, per la quale, su richiesta dell’attrice, accettò di eliminare alcuni elementi di nudità», scrive Harris nel libro. «Si rifiutava di vedere il mio culo nudo anche più di mio padre!», scherza Portman. «Quello che ha fatto con me… be’, spero di poterlo fare io con qualcun altro. È stato davvero una guida».

Attualmente Natalie Portman è impegnata sul set di Thor: Love and Thunder di Taika Waititi, in cui riprenderà il ruolo di Jane Foster accanto al “vichingo” Chris Hemsworth.

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