Michael Moore ha presentato un film a sorpresa sulle presidenziali | Rolling Stone Italia
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Michael Moore ha presentato a sorpresa un film sulle presidenziali

Ieri sera a New York c'è stata l'anteprima di “Michael Moore in TrumpLand”. Non è un documentario, ma un one man show del regista su Trump e Clinton, tra la stand-up comedy e un TEDTalk

Michael Moore ha presentato a sorpresa un film sulle presidenziali

Il regista di documentari Michael Moore aveva annunciato su Facebook a fine settembre che avrebbe fatto una “october surprise” ai suoi fan: un one-man show dedicato alle elezioni presidenziali, con una sola data a Wilmington, Ohio – definito “Il cuore del Trump Country”. Lo spettacolo è stato anche filmato, e il risultato è Michael Moore in Trumpland, il nono lungometraggio del regista, presentato a sorpresa il 18 ottobre a New York.

Non è il suo classico documentario, il Guardian lo ha definito “una via di mezzo tra un TEDTalk e un monologo di Spalding Grey” puntualizzando che Moore come batuttista “non è proprio un Chris Rock o un Louis CK”. Lo spettacolo non è neanche così tanto incentrato su Trump come fa pensare il titolo, però è stato davvero girato in “Trumplandia” – la città di Wilmington è talmente conservatrice che tra i benefattori del teatro in cui si è esibito Moore c’è anche Glenn Beck, uno degli editorialisti più conservatori d’America.

Lo show è soprattutto una dichiarazione di sostegno a Hillary Clinton, ma non senza riconoscerne le criticità e le ombre – la paragona a Papa Francesco, che rimase zitto durante gli anni della “guerra sporca” argentina, ma ora ha portato un’ondata di tolleranza nella Chiesa Cattolica.

Moore si augura che il maggior numero di persone possibili vedano questo film prima delle elezioni, sperando di spostare qualche voto, anche se è piuttosto prevedibile che gli spettatori saranno per lo più persone che hanno già le idee chiare (e sono idee di sinistra). Il film sarà visibile in un numero selezionato di cinema in America e sarà acquistabile su iTunes.