KPop Demon Hunters, il lungometraggio animato campione di visioni su Netflix girato da Chris Appelhans e Maggie Kang, tornerà con un sequel. Questo quanto scrive Variety, ufficializzando l’accordo tra Sony (studio di produzione) e la piattaforma (distribuzione) per far tornare sullo schermo le tre eroine-popstar.
Facciamo un riassunto: KPop Demon Hunters racconta delle Huntr/x, tre ragazze e componenti di una girl band di K-Pop, le quali, incidentalmente, sono anche cacciatrici di demoni. È il loro canto (insieme ad armi degne di Star Wars) la loro arma: a ogni hit in classifica, il potere della musica tiene lontani i demoni e le paure dal mondo “reale”. Tutto sembra filare liscio, almeno fino a quando non si scopre il segreto di Rumi, la più potente delle tre: è metà demone, e questo la rende fragile e confusa. Aggiungiamoci una nuova boy band rivale composta di emissari del nemico, e la frittata è fatta.
Sulla carta pare una storia per bambini; non è così, e ve lo raccontavamo qui qualche tempo fa. KPop Demon Hunters ha il potenziale di una grande storia “alla Disney”: arrivate a tutti. E ora mira a bissare il successo come film più visto di sempre su Netflix. Anche se, per vedere il risultato, sembra dovremo aspettare il 2029.
Netflix e Sony non hanno rilasciato commenti ufficiali. Nel frattempo, tre delle canzoni originali della colonna sonora del film, Golden, Your Idol e Soda Pop hanno ottenuto ottimi risultati sulla Hot Chart di Billboard, e chissà che non ricevano nomination ai prossimi Grammy.
