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Guarda l’intervista esclusiva a 50 Cent, da domani al cinema nel cast di “Southpaw”

Il rapper interpreta il manager del pugile mancino nel film di Antoine Fuqua: «un po’ Al Raymond e Floyd Mayweather»

Ne abbiamo parlato ai tempi di Locarno e prima dell’estate nella lista dei 10 film più attesi e ora potete finalmente prenderne e vederne tutti. Southpaw, che in gergo da pugili brutti sporchi e cattivi vuol dire mancino, è arrivato nei cinema italiani.

Il nuovo film di Antoine Fuqua pesca nel nostro immaginario cinepugilistico e ci offre la storia del campione Billy «The Great» Hope in un film che non ti lascia fiato. Per interpretare il campione imbattuto dei pesi massimi, Gyllenhall Whitaker si è totalmente trasformato, Donnie Darko ora è un pugile, rude. È un ragazzo di periferia, orfano, ex galeotto, uno che si è fatto da solo. Ha conosciuto la bellissima moglie nell’orfanotrofio in cui entrambi si sono conosciuti, ora ha una famiglia, ma prima di potersi godere quanto ha costruito da zero perderà tutto, dovendo ripartire da zero.

Il manager del pugile mancino è interpretato dal rapper 50 Cent, in un rapporto un po’ ibrido: «è un po’ come il rapporto tra Al Raymond e Floyd Mayweather» racconta nell’intervista esclusiva qui sopra. Non è il primo ruolo da attore di Curtis James Jackson III, in arte 50 Cent, recentemente anche produttore della serie tv Power, ha già recitato a fianco a mostri sacri del grande schermo come Robert De Niro in Freelancers (2012) o con Bruce Willis e Rosario Dawson in Fire with Fire (2012).

Il trailer di Southpaw:

Nella colonna sonora e nei titoli dei pezzi, c’è tutta la recensione e il senso profondo del film: Beast, Cry for love, Drama never ends, What about the rest of us, This corner,  soprattutto nel featuring in Eminem con Gwen Stefani:

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