I Razzie Awards si scusano dopo aver nominato come peggior attrice una dodicenne | Rolling Stone Italia
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I Razzie Awards si scusano dopo aver nominato come peggior attrice una dodicenne

«Siamo stati insensibili, non vogliamo affossare la carriera di nessuno». L'attrice è Ryan Kiera Armstrong, nominata per la sua performance nel remake di 'Firestarter'

I Razzie Awards si scusano dopo aver nominato come peggior attrice una dodicenne

Foto: Ken Woroner/Universal Pictures

Gli organizzatori dei Razzie Awards, premi che vengono assegnati in una cerimonia annuale tenuta a Los Angeles per riconoscere gli attori, gli sceneggiatori, i registi, i film e le canzoni peggiori della stagione cinematografica precedente, hanno rimosso l’attrice dodicenne Ryan Kiera Armstrong dalla categoria della ‘Peggiore attrice’ dopo le critiche ricevute.

L’attrice, era stata inclusa nelle nomination per la sua interpretazione in Firestarter, remake dell’adattamento di Stephen King con Drew Barrymore. La Armstrong aveva 11 anni all’epoca delle riprese.

«A volte si fanno cose senza pensare», ha dichiarato John Wilson, capo del gruppo che organizza i premi. «Riteniamo che alla signorina Armstrong siano dovute delle scuse pubbliche e desideriamo esprimere il nostro rammarico per il dolore che ha subito a causa delle nostre scelte», ha dichiarato, aggiungendo che i premi non hanno mai avuto intenzione di affossare la carriera di nessuno. In futuro, una nuova regola imporrà che nessuno sotto i 18 anni possa essere nominato.

Qualche giorno prima, John Wilson aveva invece difeso la scelta di nominare la Armostrong, affermando che nonostante la giovane età fosse un’attrice esperta, e che la reazione scatenata online era “interessante” ma “esagerata”.

La Armstrong è stata nominata insieme a Bryce Dallas Howard, Diane Keaton, Kaya Scodelario e Alicia Silverstone. Il film biografico su Marilyn Monroe, Blonde, ha ottenuto otto nomination.

Tra i minorenni nominati in passato anche Jake Lloyd per Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma e Macaulay Culkin.