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Gwyneth Paltrow difende i nepo baby: «Non c’è niente di sbagliato nel fare quello che fanno i tuoi genitori»

«Nessuno prende in giro un ragazzo che dice :"Voglio diventare medico come mio padre e mio nonno"», ha detto l'attrice (lei stessa figlia di e madre di) in una recente intervista

Foto: Monica Schipper/Getty Images for Daily Front Row)

Gwyneth Paltrow ha detto la sua sui nepo baby. In un’intervista con Bustle, il premio Oscar e fondatrice di Goop, figlia dell’attrice Blythe Danner e del regista-produttore Bruce Paltrow, ha definito il termine “nepo baby” un «brutto nomignolo». E, a proposito di cosa significhi per sua figlia di 19 anni, Apple Martin (il padre è Chris), essere nata in quella famiglia, l’attrice ha detto: «Ora c’è tutta questa cultura del nepo baby e del pregiudizio che esiste sui figli di personaggi famosi. In realtà è solo una studentessa, ed è molto… Vuole solo essere una ragazza, andare a scuola e imparare».

Gwyneth ha continuato: «Ma non c’è niente di sbagliato nel fare o nel voler fare quello che fanno i tuoi genitori. Nessuno prende in giro un ragazzino che dice: “Voglio diventare medico come mio padre e mio nonno”. La verità è che se cresci in una casa con persone che fanno arte, cinema, musica, be’, è tutto quello che conosci».

La diva ha aggiunto che il termine è «una specie di brutto nomignolo» e che spera che i suoi figli «si sentano sempre liberi di perseguire quello che vogliono, indipendentemente da ciò che qualcuno penserà o dirà».

Il discorso su personaggi famosi con genitori, parenti lontani o amici di famiglia famosi è recentemente balzato agli onori delle cronache a Hollywood grazie a una cover story del New York Magazine del 2022. Diverse celebrità poi, vedi Lily Allen e Jamie Lee Curtis, sono intervenute sul tema.

L’anno scorso Curtis, figlia diTony Curtis e Janet Leigh, ha scritto una lunga dichiarazione su Instagram: «L’attuale conversazione sui nepo baby è stata pensata solo per cercare di sminuire, denigrare e ferire», ha scritto l’attrice, aggiungendo in seguito: “Non sono sola. Siamo in molti. Dedicati in tutto e per tutto al nostro mestiere. Orgogliosi della nostra stirpe. Forti della nostra convinzione nel nostro diritto di esistere».

In una serie di tweet Lily Allen ha scritto invece che «anche i nepo baby hanno sentimenti».

Da Rolling Stone US

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