Si è spento a Roma all’età di 89 anni Pippo Baudo, uno dei volti più iconici della televisione italiana. La notizia, confermata dal suo storico legale e amico di lunga data Giorgio Assumma, arriva da fonti vicine alla famiglia.
Nato il 7 giugno 1936 a Militello in Val di Catania, Baudo ha attraversato oltre mezzo secolo di storia televisiva, conquistando il pubblico con il suo stile inconfondibile. Esordì negli anni ’60 con Settevoci, ma fu negli anni ’70 e soprattutto negli ’80 che divenne una figura centrale del piccolo schermo, grazie a programmi come Canzonissima, Domenica In, Fantastico e Serata d’onore.
Ha legato indissolubilmente il suo nome al Festival di Sanremo, che ha condotto per ben tredici edizioni (record ancora imbattuto) tra il 1968 e il 2008, contribuendo a farne un appuntamento centrale per la musica italiana.
Negli anni 2000 è tornato in Rai con nuove edizioni di Domenica In e programmi come Novecento, Passo doppio, Il Castello e Il viaggio. Nel 2018 ha raccontato la sua storia nell’autobiografia Ecco a voi. Una storia italiana, scritta con Paolo Conti. Nel 2021 ha ricevuto uno dei massimi riconoscimenti dello Stato, nominato Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
