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Dieci prove che il western è più vivo che mai

Web series, libri e successi annunciati al cinema. Il mondo del Far West è protagonista di una serie di reinterpretazioni
Mica solo "Per un Pugno di Dollari". Il western non si è mai fermato

Mica solo "Per un Pugno di Dollari". Il western non si è mai fermato

Ecco dieci sintomi chiarissimi, che portano ad un’unica diagnosi: “la febbre dell’oro” col cavolo che si è fermata.
Che siano fumetti, serie tv, web series, libri o film, il western continua a ispirare, a contaminare, a trasportarci tra polvere e pallottole.

Insomma, è un genere vivissimo e lotta tranquillamente insieme a noi. Siete pronti? Prendete la mira e per favore NON sparate agli indiani.

1. “Red Country” di Joe Abercrombie (Gargoyle Edizioni)

Il vecchio Joe non si smentisce mai e ci regala una protagonista sgradevole, un sacco di sangue, sabbia e morte. Questo fantasy western allieterà la vostra estate. Io ve lo dico, Charlize Theron sarebbe la perfetta protagonista, se ne trarranno mai un film. Dopo Mad Max, tutte le parti di donna cazzuta devono andare a lei.

2. “Strange Empire” della Cbc

Ehi, a proposito di donne cazzute, ecco una serie da vedere (o da riscoprire, se ve la siete persa). Tre donne che si alleano per sopravvivere nel selvaggio West, compresa la tenutaria del bordello locale. L’unione fa la forza e vi dimostra che i canadesi, almeno per quanto riguarda le serie tv, lo fanno meglio.

3. “Revenant” di Michael Punke (Einaudi)

Da questo libro, una classica storia di sangue e vendetta, consigliatissimo, verrà tratto il nuovo film di Iñárritu con Di Caprio (qui il trailer). Sarà sicuramente un capolavoro. Iñárritu è fresco dal trionfo agli Oscar con Birdman, quindi difficilmente bisserà, ma tanto aver ingaggiato Leonardo Di Caprio è segno di sicura sfortuna, al momento della consegna delle statuette.

4. “Texas Rising”

Serie tv di History Channel, narra la guerra d’indipendenza che ha portato alla nascita dello stato del Texas: lo scontro tra i coloni americani e i messicani per aggiudicarsi quello che diventerà poi il Texas, vicende sconosciute ai più, ma che ovviamente qualunque americano conosce. Quindi, se non ne sapevate nulla, potete farvi una cultura con Bill Paxton e le sue nutrite basette, Jeffrey Dean Morgan (sì è quello che tutte le volte che appare sullo schermo fa venire gli occhi a cuoricino alla vostra fidanzata), Ray Liotta, Brendan Fraser (purtroppo è quello espressivo de La Mummia), Robert Knepper, Chad Michael Murray.

5. “Il figlio” di Philip Meyer (Einaudi)

Indiani, rapimenti, ancora (naturalmente) il Texas. Una storia solida e strappacuore, che si dipana per tre diverse generazioni. Nessuno ne esce pulito.

6. “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino

E come non inserire il nuovo film di Tarantino in uscita a dicembre (con le musiche di Morricone)? Questa volta niente Texas, ma il Wyoming dopo la fine della Guerra Civile, dove un gruppo di sconosciuti rimane intrappolato in un saloon, dopo che una tempesta di neve ha rovesciato la diligenza in cui viaggiavano. Abbiamo una nutrita compagine: un soldato confederato, due cacciatori di taglie, uno sceriffo, la sua prigioniera e l’autista della diligenza. Per il sangue e la morte ci penserà Tarantino.

7. “The Salvation” di Kristian Levring

The Salvation è un film del 2014, scritto e diretto da Kristian Levring, con protagonisti Mads Mikkelsen (Hannibal vi dice niente?) e Eva Green.

8. “Quella sporca sacca nera” di Mauro Aragoni

Pensavate che il western fosse sinonimo di America? E invece questa web series vi farà ricredere. Ha vinto sei premi al festival di Los Angeles, il Web Fest. Quattro puntate girate in Sardegna con pochissimi soldi, ora è anche un film. Potete trovare tutte le info qui.

9. “1872” di Gerry Duggan e Nik Virella

La nuova serie a fumetti derivata dalle Secret Wars, quindi gli eroi della Marvel sono declinati in salsa western. Come potete perdere Capitan America in versione pistolero? Magari diventa pure meno noioso…

10. “Slow West” di John Maclean

Film con Kodi Smit-McPhee, Michael Fassbender e Caren Pisorius. Un viaggio verso l’ignoto e la ricerca di una donna amata e perduta. Ma tanto, abbiamo veramente bisogno di un motivo per andare al cinema a vedere Fassbender?

Fa caldo. Fa molto caldo. La diligenza sta per arrivare. Andate avanti voi, ché io vi aspetto al fresco del saloon.

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