‘Diabolik’ e ‘Freaks Out’, ecco le date d’uscita dei film italiani più attesi del 2020 | Rolling Stone Italia
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‘Diabolik’ e ‘Freaks Out’, ecco le date d’uscita dei film italiani più attesi del 2020

I due titoli, diretti rispettivamente dai Manetti Bros. (con Luca Marinelli e Miriam Leone) e da Gabriele Mainetti, sono il “piatto forte” del prossimo Natale

‘Diabolik’ e ‘Freaks Out’, ecco le date d’uscita dei film italiani più attesi del 2020

Foto: Antonello&Montesi – Post Produzione Vertigo

I due film italiani più attesi dell’anno hanno finalmente una data d’uscita. Freaks Out, opera seconda di Gabriele Mainetti dopo il folgorante esordio Lo chiamavano Jeeg Robot di cinque anni fa, arriverà nei cinema il prossimo 16 dicembre; Diabolik dei Manetti Bros., con Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea, seguirà a ruota il 31 dicembre. Non si esclude dunque per entrambi un’anteprima alla Mostra di Venezia, in programma dal 2 al 12 settembre, sia per l’action tratto dai fumetti di culto delle sorelle Giussani sia per l’affresco fantasy-bellico con, tra gli altri, Giorgio Tirabassi e Claudio Santamaria.

L’annuncio delle date d’uscita dei due film è arrivato nel corso della convention di Rai Cinema, in cui è stato presentato il ricco listino dei prossimi mesi. Tra i titoli italiani che hanno già una data di arrivo nelle sale ci sono anche Lacci di Daniele Luchetti (1 ottobre), tratto dal romanzo di Domenico Starnone e con un cast all-star che comprende Luigi Lo Cascio, Alba Rohrwacher, Silvio Orlando, Laura Morante e Giovanna Mezzogiorno; Divorzio a Las Vegas (8 ottobre), commedia “americana” con Giampaolo Morelli e Andrea Delogu, che fa il suo esordio sul grande schermo; Il cattivo poeta (5 novembre), debutto di Gianluca Jodice con Sergio Castellitto nei panni di Gabriele D’Annunzio; e Ritorno al crimine di Massimiliano Bruno (26 novembre), sequel della fortunata commedia Non ci resta che il crimine, con Alessandro Gassmann, Edoardo Leo e Gianmarco Tognazzi. Ancora senza data, invece, altri film italiani attesissimi come Tre piani di Nanni Moretti, inizialmente previsto a Cannes 2020 e in arrivo «nei primi mesi del 2021: sarà Nanni a guidarci», dicono da Rai Cinema; Qui rido io di Mario Martone, biografia dell’attore napoletano Eduardo Scarpetta (interpretato da Toni Servillo); Viaggio in Italia, il documentario di Gabriele Salvatores realizzato con immagini raccolte durante il lockdown; e La terra dei figli di Claudio Cupellini, tratto dalla graphic novel omonima di Gipi.

Torneranno invece nelle sale quest’estate due titoli usciti poco prima della quarantena, se non quasi del tutto bloccati: Gli anni più belli di Gabriele Muccino (15 luglio) e Volevo nascondermi di Giorgio Diritti (19 agosto), biopic del pittore Antonio Ligabue che è valso al protagonista Elio Germano l’Orso d’argento come miglior attore all’ultima Berlinale.

Annunciato anche a breve l’inizio delle riprese del nuovo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.