‘Challengers’, che storia c’è dietro la maglietta con scritto ‘I Told Ya’? | Rolling Stone Italia
GAME, SET, MATCH

‘Challengers’, che storia c’è dietro la maglietta con scritto ‘I Told Ya’?

C'entra JFK Jr. e non solo

‘Challengers’, che storia c’è dietro la maglietta con scritto ‘I Told Ya’?

Zendaya il 22 aprile 2024 a New York

Foto: GOTHAM/GC IMAGES

Quando Zendaya ha assistito alla proiezione americana di Challengers questa settimana, aveva addosso una maglietta grigia con le parole “I Told Ya” stampate in grassetto a lettere nere. Il look casual è stato un bel cambiamento rispetto all’alta moda a tema tennis che la star ha indossato durante il tour stampa internazionale del film, ma anche questo era un richiamo alla storia.

La maglietta “I Told Ya” è una sorta di personaggio in Challengers di Luca Guadagnino, un film che segue il prodigio del tennis Tashi (Zendaya), che si ritrova in un triangolo con gli amici d’infanzia Patrick (Josh O’Connor) e Art (Mike Faist), conducendo però il gioco.

Il personaggio di Zendaya, un’atleta universitaria, indossa per la prima volta la maglietta durante un’accesa conversazione con l’Art interpretato da Faist nella mensa dell’Università di Stanford. Patrick, il personaggio di di O’Connor, indossa la stessa maglietta dopo una scena hot con Tashi sempre in età universitaria; scena che termina con un’altra discussione esplosiva.

“Se consideri il momento in cui Tashi toglie la maglietta [a Patrick] dopo la loro accesa discussione, è lei che ha il potere”, dice O’Connor a Rolling Stone. “Non credo che Art abbia mai avuto il potere in realtà. Povero Art. Be’, non tanto povero poi, è questo il trick, lui è il più viscido di tutti”.

Guadagnino ha chiamato il suo amico Jonathan Anderson, il direttore creativo della casa di moda Loewe, per disegnare i look preppy del film. Si dice che Anderson si sia ispirato a John F. Kennedy Jr. quando ha disegnato i costumi per Patrick, un giocatore di tennis nato ricchissimo. Il figlio del defunto presidente è stato catturato dai paparazzi mentre indossava una maglietta con la scritta “I Told Ya”, un riferimento alle spille con sopra scritto “I Told You So” che hanno segnato l’insediamento di John F. Kennedy nel 1961.

Josh O’connor alla prémiere inglese di ‘Challengers’. Foto: Mike Marsland/WireImage

“È una maglietta davvero sfacciata”, dice O’Connor. “Così sfacciata che mi è davvero piaciuto indossarla perché era un po’ proprio come dire [alza le spalle e fa l’occhiolino] ‘te l’avevo detto…’. E, stranamente, è qualcosa che molti dei miei amici dicono da anni”.

Daniel James Cole, professore di costume e design e storico della moda della New York University, afferma che lo stile di JFK Jr. era conservatore, ma lui e sua moglie Carolyn Bessette-Kennedy hanno dato una svolta giovanile al minimalismo degli anni Novanta.

“JFK Jr. indossava i cappelli da baseball al contrario, aveva questo modo ad hoc di mettere insieme pezzi piuttosto semplici”, dice Cole, coautore di The History of Modern Fashion. “Non penso che JFK Jr. corresse rischi in termini di moda, ma poiché aveva un bell’aspetto naturale e un carisma innegabile, ogni volta che appariva non potevi non notarlo”.

Zendaya (Tashi) in ‘Challengers’. Foto: Niko Tavernise/MGM Pictures

Anderson, che ha anche sfoggiato la maglietta con quello slogan alla première romana del film, ha lanciato una collezione di magliette e felpe “I Told Ya”, con una versione della maglietta di cotone – che fa parte della collezione Challengers in edizione speciale di Loewe – al prezzo di 330 dollari. Etsy e Amazon hanno messo in vendita alternative più convenienti della maglietta ormai diventata virale.

Anderson ha vestito Zendaya durante il tour promozionale del film: la star ha sfoggiato uno scintillante abito Loewe alla prima australiana di marzo e décolleté Loewe con palline da tennis a quella romana.

“Avendo nel cast qualcuno come Zendaya, una che ha davvero carisma da vendere, una star che può indossare semplicemente indossare una maglietta e lanciarla in tutto il mondo, sono tutti sicuramente sulla strada per lasciare il segno”, conclude Cole.

Ha contribuito CT Jones.

Da Rolling Stone US

Altre notizie su:  Josh O'Connor Zendaya Challengers