Rolling Stone Italia

‘Bond 25’, il prossimo 007 sarà una donna di colore

Secondo il 'Mail on Sunday', l'attrice britannica Lashana Lynch assumerà il codice dell'agente segreto dopo il ritiro di 'Bond'

Foto: Roy Rochlin/Getty Images for Metro Goldwyn Mayer Pictures

Da quando Daniel Craig ha annunciato che non avrebbe più interpretato James Bond, si è aperto il dibattito: le ipotesi parlavano di un nuovo Bond di colore, oppure di una Bond donna. E stando ai rumors, ormai sempre più insistenti, Bond 25 introdurrebbe una versione femminile della spia al servizio di Sua Maestà.

Secondo quanto riportato, Daniel Craig passerà il testimone di 007 dall’attrice britannica Lashana Lynch (già vista al fianco di Brie Larson in Captain Marvel) nel prossimo capitolo della saga, in quella che viene descritta come una scena “fondamentale”.

Una fonte interna alla produzione ha raccontato al Mail on Sunday che Lynch avrà l’incarico di rintracciare l’iconico personaggio interpretato da Craig, che ormai si è ritirato, e di convincerlo a tornare in azione per una nuova missione.

“C’è una scena fondamentale all’inizio del film in cui M [interpretato da Ralph Fiennes] dice: ‘Entra pure 007’, e compare Lashana, che è una donna, nera e bellissima”, ha rivelato l’insider, aggiungendo: “Roba da far cadere i popcorn. Bond è ancora Bond, ma è sostituito come 007 da questa splendida donna”.

I tradizionalisti infatti possono rilassarsi: Lynch non è il nuovo Bond, ma un nuovo personaggio che assume il codice dell’agente segreto, dopo che lui ha lasciato il MI6.

“Bond, ovviamente, è sessualmente attratto da lei e prova i suoi soliti trucchi di seduzione, che però non funzionano”, ha rivelato la fonte, che ha spiegato anche che non si può più parlare di “Bond girls”, ma piuttosto di “Bond women”.

Il film è diretto da Cary Joji Fukunaga, che lo ha co-scritto con Phoebe Waller-Bridge (Fleabag, Killing Eve). L’attrice e sceneggiatrice britannica è stato ingaggiata per garantire che il franchise (che compie 57 anni) resti al passo con i tempi.”Si è parlato molto del fatto se Bond sia ancora rilevante oggi, per chi è e per come tratta le donne. Penso che siano stronzate”, ha dichiarato Waller-Bridge. Credo che sia assolutamente rilevante ora. [Il franchising] deve solo crescere, evolversi. E l’importante è che il film tratti le donne correttamente. Lui non deve. Deve restare fedele al suo personaggio”.

“Si tratta di un Bond adeguato a quello che stiamo vivendo, che piacerà a una generazione più giovane, pur restando fedele a ciò che ci aspettiamo in un film di 007”, ha aggiunto la fonte. “Ci sono sequenze spettacolari di inseguimenti e lotte. E Bond resta Bond, ma deve imparare ad avere a che fare con il mondo dopo il #MeToo”.

Iscriviti