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‘Bohemian Rhapsody’ alla prova del fact-checking

Quanto è accurata la ricostruzione storica del biopic sui Queen?

‘Bohemian Rhapsody’ alla prova del fact-checking

Nessuno va al cinema per una lezione di storia. E per comprimere tutta l’epopea di una band come i Queen in un film per minori di 14 anni è necessario compiere decisioni difficili. I momenti fondamentali ci sono tutti, dal primo concerto di Freddie al trionfante set al Live Aid, ma era impossibile raccontare tutti gli album, i tour e quello che è successo in due decadi di carriera. Nel film periodi enormi di tempo sono riassunti in un montaggio, o ignorati del tutto. È anche difficile, per ragioni drammatiche, non accelerare o modificare alcuni eventi. Detto questo, non potevamo non mettere alla prova Bohemian Rhapsody, e abbiamo trovato otto esempi in cui il film non corrisponde alla realtà.

Attenzione, d’ora in poi l’articolo sarà ricco di spoiler.

DF-10956_R – Gwilym Lee (Brian May) and Rami Malek (Freddie Mercury) star in Twentieth Century Fox’s BOHEMIAN RHAPSODY. Photo Credit: Alex Bailey.

Trovare la formazione dei Queen non è stato così semplice
In Bohemian Rhapsody Mercury capita per caso a un concerto della band pre-Queen di Roger Taylor e Brian May. Incontra i due musicisti dopo lo show, alcuni minuti dopo l’abbandono dell’allora bassista-cantante Tim Staffell. Il chitarrista e il batterista sono inizialmente scettici su questo straniero con i denti enormi, ma la sua versione a cappella di Doing Alright li convince a farlo entrare nel gruppo. Nella realtà, Mercury era molto amico di Tim Staffell e seguiva la band da tempo. Brian May ha detto che Mercury chiedeva continuamente di diventare un membro, ma lo hanno accettato solo dopo l’abbandono di Staffell nel 1970.

John Deacon non era il bassista originale
In Bohemian Rhapsody John Deacon suona il basso durante il primo concerto dei Queen, ma nella realtà era il quarto bassista della formazione, e non è entrato nel gruppo prima del 1971. Il film, comunque, mostra la band mentre suona Keep Yourself Alive, uno dei primissimi brani del repertorio.

Freddie non ha incontrato Mary Austin la stessa sera in cui è entrato nel gruppo
Nel film Freddie incontra la sua futura fidanzata Mary circa 30 secondi dopo aver incontrato la band ed esserne diventato un membro. La realtà, ovviamente, è molto più complicata di così. Austin è uscita per qualche tempo con Brian May, ed è entrata nell’orbita di Freddie solo quando era il cantante dei Queen da diverso tempo.

Non esiste nessun Ray Foster
Una delle scelte di casting più interessanti del film è Mike Myers, che ricoperto di trucco interpreta il dirigente della EMI Ray Foster. Il suo ruolo consiste nel dire alla band di fare musica più commerciale: odia Bohemian Rhapsody e si rifiuta di pubblicarla come singolo. La sua decisione scatena il disgusto della band, che finisce addirittura per tirare una pietra sulla finestra del dirigente. Il personaggio è vagamente basato su Roy Featherstone della EMI, in realtà uno dei più grandi fan del gruppo. È vero, Bohemian Rhapsody è diventata un singolo con molto ritardo, ma a parte questo il personaggio è totalmente inventato.

BOHEMIAN RHAPSODY Trailer 2 Italiano (2018)

La band non si è mai sciolta
La più importante deviazione dalla realtà del film è a proposito della preparazione della performance del 1985 al Live Aid. In Bohemian Rhapsody c’è una scena drammatica in cui Freddie dichiara di aver firmato di nascosto un contratto da solista, e che vuole prendersi una lunga pausa dalla band. Il resto del gruppo la prende male, e ognuno va per la sua strada. La verità è diversa: nel 1983 i Queen erano stanchi dopo un tour che andava avanti da quasi un decennio. Tutti volevano una pausa. Nel film sembra quasi che non abbiano parlato a Freddie per anni, ma non è così: la band non si è mai sciolta, e nel 1983 iniziò a lavorare su The Works.

Il Live Aid non era una reunion
Nel film la band suona al Live Aid dopo anni di separazione: The Works non è nemmeno nominato, così come il gigantesco tour mondiale del 1984 che si è concluso solo otto settimane prima del Live Aid. La band, insomma, è arrivata a quello show in grandissima forma, mentre nel film i musicisti hanno bisogno di fare pace e riabituarsi a suonare insieme. La scelta rende tutto più drammatico, ma non è così che è andata.

Freddie non sapeva di essere sieropositivo prima del Live Aid
Durante le prove per il Live Aid, nel film, Freddie dice alla band di avere l’HIV e di voler tenere la notizia segreta così da concentrarsi completamente sulla musica. Non è chiaro il momento esatto in cui Mercury ha scoperto di avere la malattia, ma tutti concordano su un periodo compreso tra il 1986 e il 1987. Durante le prove per il Live Aid il cantante non sapeva di essere malato.

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