‘Blink Twice’, guarda il trailer dell’esordio alla regia di Zoë Kravitz starring Channing Tatum | Rolling Stone Italia
Temptation Island?

‘Blink Twice’, guarda il trailer dell’esordio alla regia di Zoë Kravitz starring Channing Tatum

I due hanno iniziato a frequentarsi dopo essersi conosciuti proprio sul set del film, che vede nel cast anche Naomi Ackie e Alia Shawkat

Prima regola: mai andare su un’isola privata con un miliardario che non si conosce. È arrivato il trailer di Blink Twice, il debutto alla regia di Zoë Kravitz in uscita il 23 agosto, con Channing Tatum nei panni del miliardario tecnologico Slater King, che attira le donne su un’inquietante isola privata.

La clip mostra Naomi Ackie, alias una cameriera di nome Friday, e Alia Shawkat che vengono portate sulla lussuosa isola dove “le cose iniziano ad andare male”, secondo la sinossi. Il trailer inizia con Tatum che afferma: “Quindi… sono tutti morti. Ricominciamo dall’inizio”.

Il teaser del film presenta tutti i personaggi, prima che succeda la qualunque: i telefoni vengono portati via, le persone iniziano a scomparire e i visitatori iniziano a sfoggiare sorrisi felici falsi e inquietanti.

“È come se stessi dimenticando un sacco di cose”, dice il personaggio di Ackie, prima che un altro si chieda: “Cos’è che ci sta facendo dimenticare?”

Kravitz e Tatum, che ora sono fidanzati, si sono incontrati sul set del film, originariamente intitolato Pussy Island. Tatum ha detto nel 2022 che non si erano mai incrociati prima: “Che si trattasse di prepararmi il tè, versarmi da bere o rimettere in forma qualcuno o qualsiasi altra cosa, Channing era davvero il mio protettore”, ha detto Kravitz a GQ nel 2022 riguardo all’esperienza insieme sul set.

“È emozionante vedere qualcuno che ha interpretato principalmente il ragazzo della porta accanto, il bravo ragazzo, l’interesse amoroso nelle rom-com, eccetera…”, ha aggiunto. “Ho sentito anche prima di conoscerlo, che era un femminista e che non aveva paura di esplorare quell’oscurità, perché sapeva di essere molto lontano da quello [che stava incarnando]”.

Da Rolling Stone US