Tutti i casini di Ezra Miller, in ordine cronologico | Rolling Stone Italia
Scandali fantastici e dove trovarli

Tutti i casini di Ezra Miller, in ordine cronologico

La timeline definitiva (almeno finora) degli scandali, gli arresti, le violenze e le controversie con protagonista la star di ‘The Flash’. Caso più unico che raro a Hollywood, che non smette di sollevare polemiche

Tutti i casini di Ezra Miller, in ordine cronologico

Foto: Hawai'i Police Department/Getty Images; Warner Bros./Everett Collection

Gli occhi di tutti erano puntati sull’attesissima uscita di The Flash nelle sale, per due motivi. Il primo è che il film incentrato su Barry Allen è la principale speranza della Warner Bros. e della DC di centrare un titolo blockbuster, dopo la decisione scioccante di accantonare il film su Batgirl (costato 90 milioni di dollari) in seguito alle misure di riduzione dei costi adottate dopo la fusione di WarnerMedia con Discovery. Il secondo è che il protagonista di The Flash, Ezra Miller, negli ultimi anni è stato al centro di una situazione da incubo a livello di immagine pubblica.

Miller, che si identifica coi pronomi “they/them”, è stato scritturato per il ruolo di Flash nel 2014 ed è comparso in altri film di supereroi dell’Universo DC come Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad (2016), Justice League (2017) e la serie Peacemaker di HBO Max (2022). L’idea era quella di far splendere Miller nel ruolo di Barry Allen in un film tutto suo, con il supporto di un’eccellente strategia di marketing per il lancio.

Però le cose sono andate un po’ diversamente. A complicare le cose sono arrivati gli arresti di Miller alle Hawaii e nel Vermont; le accuse di aver manipolato un’adolescente e di averla allontanata dalla famiglia; un problema con i servizi di tutela dei minori in seguito alle accuse di ospitare, in segreto, una madre e tre bambini nel suo ranch, un luogo tutt’altro che sicuro; e, infine, diverse testimonianze compromettenti sul suo comportamento sempre più ingestibile, imprevedibile e preoccupante.

In mezzo alla tempesta mediatica che ne è scaturita, Miller ha rilasciato una sola dichiarazione: si è scusato per le sue azioni, tirando in ballo «gravi disturbi di ordine mentale». Ma la Warner Bros. ha fatto ancora meno: l’approccio, piuttosto, è stato quello di cavalcare la tempesta e sperare che il successo del film (che ha già ricevuto recensioni entusiastiche, ma non è partito benissimo al box office) cancelli tutte le critiche nei confronti Miller.

Di seguito è riportata una cronologia delle tante controversie che vedono Miller protagonista.

Aprile 2020

In un video diventato immediatamente virale si vede Miller che strozza e spintona una donna, in un bar di Reykjavík (Islanda), dicendole: «Oh, vuoi fare a botte? È questo che vuoi?». La donna in seguito ha parlato con Variety: ha detto che stava scherzando con lui, o almeno così le pareva, ma poi Miller all’improvviso è scattato. «In un attimo mi era addosso, mi strangolava, continuava a urlarmi in faccia chiedendomi se volevo fare a botte. Un mio amico, che stava filmando tutto, ha capito che non era affatto uno scherzo e che la situazione era seria, così ha smesso di riprendere e l’ha allontanato da me, anche se lui cercava ancora di lottare. Alla fine due miei amici l’hanno bloccato e lui urlava ancora: “È quello che volevi!”». Lo staff del bar ha confermato che altri fan erano stati «piuttosto insistenti» nell’avvicinare la star, ma Miller si è talmente innervosito da far degenerare la situazione: tant’è vero che è stato allontanato dal locale.

In quel periodo Miller viveva rintanato in un Airbnb in Islanda: le riprese di Animali fantastici – I segreti di Silente erano in stand-by per via delle misure restrittive anti-Covid. Quel posto in affitto era diventato una specie di «comune» dove si riunivano gli amici di Miller, qualche artista del luogo e i suoi «confidenti spirituali», stando a quanto riportato da Business Insider. Nello stesso articolo si legge anche che alcune fonti interpellate hanno dichiarato che il gruppo era quasi «ipnotizzato» e spaventato dagli scatti d’ira e dagli sproloqui continui dell’attore. Una donna, allora diciottenne, ha affermato di aver avuto una breve relazione di natura sessuale con l’attore (che aveva 27 anni) durante il suo soggiorno in Islanda: ha raccontato che Miller era un «grandissimo manipolatore».

27 gennaio 2022

Miller posta un video bizzarro in cui si rivolge agli affiliati del Ku Klux Klan di una sezione della Carolina del Nord: mostra un anello con il simbolo di Flash e intima ai membri del Klan di uccidersi «usando le vostre stesse armi», altrimenti «lo faremo noi al posto vostro, se davvero è ciò che volete». Il video, girato apparentemente senza alcuna motivazione, ha una didascalia che recita: «Per favore, disseminate (che volgare!) questo video fra tutti coloro che possono essere interessati. Questo non è uno scherzo e, anche se so di essere un clown, per favore fidatevi di me e prendetelo sul serio. Adesso salviamo un po’ di vita [sic], ok bambini? Vi amo tanto che woah!».

Febbraio 2022

Una donna (di cui viene reso noto solo il nome di battesimo: Nadia), contatta Variety per raccontare che Miller l’avrebbe molestata in seguito a un brutto diverbio scoppiato nel suo appartamento di Berlino. Dice anche di avere temuto che Miller potesse «in qualche modo aggredirmi fisicamente», durante la lite. «Mi sono sentita davvero in pericolo», dichiara.

La donna racconta che la bella amicizia con l’attore, iniziata due anni prima, ha subìto una svolta drastica nell’istante in cui lei gli ha detto che non poteva fumare nel suo appartamento. «L’ha fatto andare fuori di testa», dice Nadia, che si è vista costretta a chiamare la polizia. «Gli ho chiesto di andarsene una ventina di volte, forse anche di più. Ha iniziato a insultarmi dandomi del “pezzo di merda transfobico” e della “nazista”. Girava per casa mia, guardava tutto, toccava ogni cosa e buttava foglie di tabacco sul pavimento».

Marzo 2022

Miller si trova alle Hawaii, dove terrorizza gli abitanti di Hilo arrivando a farsi arrestare più volte per disturbo della quiete pubblica e molestie. Le autorità locali hanno dichiarato che, nel corso del mese, Miller è stato al centro di almeno dieci segnalazioni alla polizia che l’hanno visto protagonista di piccoli incidenti, come filmare senza permesso delle persone in una stazione di servizio, rifiutarsi di spostarsi dall’esterno di un ristorante e litigi con sconosciuti.

Uno degli episodi più gravi si è verificato il 29 marzo, in un karaoke bar dove Miller avrebbe iniziato a «urlare oscenità e ad agitarsi quando una coppia ha iniziato a cantare Shallow di Lady Gaga e Bradley Cooper». Secondo la polizia, a metà canzone avrebbe strappato di mano il microfono alla donna e si sarebbe poi scagliato contro un uomo che giocava a freccette (Miller più tardi è stato rilasciato dietro pagamento di 500 dollari di cauzione).

Più tardi, sempre nella stessa serata, la polizia è stata chiamata per allontanare Miller dal luogo dove alloggiava, in seguito a un altro episodio. Secondo quanto recita l’ordinanza restrittiva temporanea poi emessa, Miller avrebbe fatto irruzione nella camera da letto di una coppia minacciando i due con frasi come: «Seppellirò te e quella puttana di tua moglie». Pare anche che abbia rubato il passaporto della donna e il portafoglio dell’uomo, dove c’erano carte di credito e documenti importanti.

6 aprile 2022

La Warner Bros. e i dirigenti della DC convocano una riunione d’emergenza per parlare di Miller e del futuro di The Flash in seguito ai suoi arresti. La decisione è di congelare qualunque progetto futuro con Miller, il che significa che, almeno per il momento, non ci saranno camei a sorpresa in altri film del DC Extended Universe. Una fonte attendibile ha dichiarato a Rolling Stone US che Miller ha avuto «blackout frequenti» durante le riprese di The Flash: «Ezra si fissava su un pensiero e diceva: “Non so cosa sto facendo”».

19 aprile 2022

Miller viene nuovamente arrestato alle Hawaii: l’accusa, questa volta, è di aggressione di secondo grado per avere scagliato una sedia contro una donna di 26 anni, procurandole un taglio di un centimetro circa sulla fronte, stando al rapporto del Dipartimento di Polizia delle Hawaii.

23 aprile 2022

Su TikTok inizia a circolare il post di una persona che si fa chiamare Mia Solange e usa i pronomi “they/them” come Miller. Solange sostiene di avere avuto una relazione sentimentale con Miller e condivide un reel di foto che li ritraggono insieme e sembra siano state scattate nel 2019. «Mi hai portato via tutto», scrive nella didascalia del video. «Ezra Miller non è un bravo essere umano. E finalmente posso dirlo senza essere terrorizzata #abuser». Quando il video ha superato i tre milioni di visualizzazioni, Solange ha improvvisamente cancellato il post e ha reso privato il suo account social.

Ezra Miller Accused Of Being ABUSIVE By TikToker Mia Solange? - Is Ezra Officially Cancelled?

16 maggio 2022

Il produttore musicale Oliver Ignatius e il rapper Ghais Guevara raccontano a Rolling Stone US che Miller avrebbe rubato la musica a cui avevano lavorato insieme, pubblicandola su Soundcloud senza menzionare gli altri due artisti. Ignatius, che vive nel Vermont ed è un amico di vecchia data di Miller, dichiara che le azioni dell’attore sono «estremamente immorali e offensive». «La persona che pensavo di conoscere aveva un’anima molto più gentile di quella che vediamo ora», dice Ignatius. «È una faccenda sconcertante».

Inizio giugno 2022

I genitori di Gibson Iron Eyes (nota attivista non binaria di Standing Rock), preoccupatissimi, accusano Miller di aver circuito e manipolato la loro figlia allora diciottenne. Miller ha conosciuto Gibson, che usa i pronomi “they/them” e si fa chiamare Tokata, quando l’attivista aveva solo 12 anni, stringendo un’amicizia solida con lei, con tanto di incontri a Londra e New York.

Però ora i genitori di Gibson, Chase Iron Eyes e Sara Jumping Eagle, inoltrano una richiesta di ordine restrittivo per conto della figlia, sostenendo che Miller abbia allontanato l’adolescente dalla sua famiglia. «Ezra usa la violenza, l’intimidazione, la minaccia di violenza, la paura, la paranoia, le allucinazioni e le droghe per mantenere il controllo su una giovane adolescente, Tokata», secondo quanto si legge nei documenti del tribunale.

I genitori di Gibson affermano che, nel dicembre 2021, Miller avrebbe convinto l’adolescente ad abbandonare il Bard College per andare a vivere insieme; si sarebbe poi impadronito degli effetti personali di Gibson, tra cui il telefono cellulare, i documenti d’identità e il passaporto. E, nel gennaio 2022, le avrebbe somministrato una dose di LSD che le avrebbe causato un brutto trip, tanto da essere poi ricoverata per problemi mentali.

«[La ragazza] non ha solo problemi mentali: c’è anche un predatore che si approfitta di [lei]», ha detto Jumping Eagle a Rolling Stone US. «Praticamente si trova in una specie di situazione alla R. Kelly. Miller me lo ricorda davvero: per come isola le persone, allontanandole dalle loro famiglie e dai loro amici».

Eppure Gibson ha negato di essere una vittima e ha smentito le affermazioni e le preoccupazioni dei genitori, affermando che Miller le ha «soltanto offerto sostegno amorevole e una protezione preziosissima» in un periodo difficile della sua vita. «Ora sono consapevole della gravità della manipolazione emotiva e psicologica che ho dovuto subire mentre ero a casa dei miei genitori», ha aggiunto.

16 giugno 2022

Una donna e il figlio non binario undicenne contattano il Daily Beast. Hanno appena ottenuto un’ordinanza restrittiva temporanea contro Miller, in Massachusetts, perché l’attore si sarebbe comportato in modo inappropriato nei confronti del bambino, a febbraio di quello stesso anno.

La madre afferma che Miller ha «minacciato» la sua famiglia durante una visita insieme a un vicino di casa. Sostiene anche che Miller ha mostrato una pistola e le ha urlato contro. «È stato davvero spiacevole», racconta il figlio alla testata. «Ero molto nervoso. Avevo paura di stargli vicino, dopo che aveva urlato in faccia a mia madre e l’aveva fatta piangere».

Miller avrebbe manifestato interesse verso il bambino, dicendo che era un «essere superiore», che aveva «molto potere» e che sarebbe stato «fortunato» ad avere Miller stesso come guida. La madre sostiene anche che, in altre occasioni, Miller avrebbe messo a disagio il figlio abbracciandolo stretto e offrendosi di comprargli dei cavalli che il bambino avrebbe potuto accudire nel ranch della star, in Vermont.

23 giugno 2022

Rolling Stone US pubblica un servizio esclusivo in cui viene rivelato che una madre di 25 anni e i suoi tre figli (tutti minori di cinque anni) vivono nel ranch di 96 acri a Stamford, nel Vermont, di proprietà di Miller. La cosa preoccupa molto il padre dei bambini e altre persone che sono a conoscenza della situazione. Due diverse fonti affermano che l’abitazione di Miller non è un luogo sicuro per i minori, sostenendo che spesso viene fatto uso di marijuana davanti ai piccoli e che vengono lasciate in giro armi incustodite. Una delle fonti sostiene di aver visto uno dei bambini, di appena un anno d’età, mettersi in bocca un proiettile trovato in casa.

Miller ha conosciuto la famiglia mentre si trovava alle Hawaii. Il padre racconta a Rolling Stone US di aver cercato di allontanare i bambini dalla casa della star fin dal mese di aprile, contattando le autorità locali perché effettuassero dei controlli sulle condizioni dei piccoli. «Ho una brutta sensazione di pancia», dice. «Voglio andare a prendere i miei figli: sono la cosa più importante del mondo, per me».

Però la madre dichiara che Miller l’ha salvata da un «ex violento e prepotente» e l’ha aiutata a creare un «ambiente sicuro» per i suoi figli. «Il ranch di Ezra è un rifugio dove dedicarci alla nostra guarigione», dice a Rolling Stone US. «Lì i miei figli possono rilassarsi e seguire il loro percorso di guarigione, grazie alla sicurezza e al sostegno che Ezra fornisce loro».

8 agosto 2022

Un vicino lo accusa di essersi introdotto in casa sua e di avergli rubato diverse bottiglie di alcolici. È così che la polizia del Vermont arresta Miller per i reati di effrazione, violazione di domicilio e furto con scasso: pare che il furto di cui è accusato sia anche stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Inizialmente Miller si dichiara non colpevole.

10 agosto 2022

La Polizia di Stato del Vermont si presenta al grande ranch di Miller. Deve eseguire un provvedimento di custodia d’emergenza per allontanare la madre venticinquenne e i suoi tre figli dalla proprietà, come riportato da Rolling Stone US all’epoca.

Nei documenti ufficiali si legge che la polizia ha già tentato di notificare il provvedimento a Miller almeno altre due volte, in precedenza, mentre l’ufficio del Procuratore di Stato sta cercando di affidare la custodia legale dei bambini allo Stato. Un assistente sociale afferma che la permanenza dei bambini nella fattoria è «incompatibile con il benessere del minore perché la sua sicurezza non può essere ragionevolmente garantita, se questo rimane sotto la custodia del genitore, del tutore o del responsabile attuale», stando ai documenti ufficiali.

Miller dichiara alla polizia che la famiglia non si trova più lì da due mesi, ma l’ufficio del Procuratore di Stato del Vermont sostiene che l’affermazione sembra un tentativo di «eludere il provvedimento», secondo un documento del tribunale visionato da Rolling Stone US. Gli agenti dicono che l’affermazione di Miller è in contraddizione con le informazioni fornite dall’assistente sociale, secondo cui «la madre ha postato sui social, alla fine di luglio del 2022, da un luogo che [l’assistente sociale] ha riconosciuto come l’interno della residenza della Miller». Tuttavia, dopo essere rimasti nella proprietà per quasi un’ora, gli agenti se ne vanno senza portare via nessuno.

15 agosto 2022

Miller rilascia finalmente una dichiarazione sugli arresti e sulla lunga serie di accuse nei suoi confronti, scusandosi per il suo comportamento. «Di recente ho passato un periodo di crisi profonda, ora ho capito che soffro di gravi disturbi di ordine mentale e ho iniziato un trattamento terapeutico», dice. «Desidero scusarmi con tutti coloro che ho fatto preoccupare e ho turbato con il mio comportamento. Mi impegno a fare tutto ciò che è necessario per tornare a una dimensione sana, sicura e produttiva della mia vita».

Settembre 2022

Vanity Fair US interpella diverse persone vicine a Miller che esprimono preoccupazione per l’attore, citando il suo comportamento sempre più allarmante e imprevedibile. Come, per esempio, la sua fissazione di essere «il nuovo Messia» e la continua ricerca di giovani «plasmabili» da aggiungere al suo entourage. Gli amici manifestano preoccupazione anche per le relazioni poliamorose che Miller intrattiene con un certo numero di giovani donne, dicendo che lui sembra quasi esercitare una «dittatura patriarcale in cui, in qualità di uomo, è sessualmente dominante e mette le donne l’una contro l’altra, sgridandole e sminuendole di fronte alle altre».

Nell’articolo parla anche Erin, l’ex fidanzata di Miller, e afferma di ritenere che lui l’abbia manipolata psicologicamente e l’abbia abusata a livello emotivo. «Per anni è riuscito a convincere me e tutti i nostri amici che io ero violenta», dice. «Ripensandoci, io gli facevo notare la sua mancanza di rispetto, ma lui non si assumeva nessuna responsabilità e mi dava della violenta solo perché reagivo… potrei trovargli mille scusanti, ma non voglio più farlo. Le sue manie di grandezza devono sparire. Io vorrò sempre bene a Ezra e non voglio che continui a precorrere questa strada buia».

Gennaio 2023

Miller si dichiara colpevole di violazione di domicilio in seguito all’arresto per furto nel Vermont. Nell’ambito di un accordo che ha fatto cadere le altre accuse (furto con scasso ed effrazione), Miller accetta di pagare una sanzione di 500 dollari, di scontare un anno di libertà vigilata, di sottoporsi a test antidroga a sorpresa e di continuare la terapia di salute mentale a cui si sta sottoponendo. Tramite una dichiarazione trasmessa dal suo avvocato, Miller ringrazia la comunità locale per «la fiducia e la pazienza dimostrate durante questo processo».

Febbraio 2023

La campagna di lancio per l’uscita di The Flash parte con un trailer trasmesso in anteprima durante il Super Bowl, dove per la prima volta si rivedono Ben Affleck e Michael Keaton entrambi nei panni di Batman.

The Flash Super Bowl Trailer #1 (2023)

Maggio 2023

A un mese dalla prima, il regista di The Flash Andy Muschietti e altre figure importanti legate al film elogiano l’interpretazione di Miller, affermando che il pubblico «dimenticherà» le tante controversie che hanno investito la star, dopo aver visto la pellicola.

Nel corso di un’intervista per il podcast The Discourse, Muschietti dichiara di non avere alcuna intenzione di sostituire Miller nell’eventualità di altri progetti futuri incentrati su Flash e afferma: «Non credo ci sia nessun altro in grado di dar vita al personaggio come lui. Le altre interpretazioni di Flash sono fantastiche, ma in questa declinazione particolare del personaggio lui è stato semplicemente eccelso… sembra creato appositamente per lui». La produttrice Barbara Muschietti dichiara a Entertainment Weekly che, anche nel cuore della tempesta legata ai problemi di Miller, l’idea di accantonare The Flash non è mai stata presa in considerazione e afferma: «Assolutamente no. No. Non se ne è mai parlato».

Da Rolling Stone US

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