Oscar 2023, i migliori e i peggiori look sul red carpet | Rolling Stone Italia
Fashion Police

Oscar 2023, i migliori e i peggiori look sul red carpet

Lady Gaga non stupisce, Rihanna ridefinisce il maternity style, Cate e Nicole sempre queen, Paul Mescal il migliore tra i maschi. E spunta una nuova categoria: la noia. Che è peggio… del peggio

Oscar 2023, i migliori e i peggiori look sul red carpet

Foto: Allen J. Schaben/Los Angeles Times via Getty Images

MEGLIO:

Rihanna

 

 
 
 
 
 
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Ridefinire il look di una donna in stato interessante, come dicevano le nostre nonne. Dopo la tutona rossa del Super Bowl, Rihanna (in Alaïa maròn, sempre per dirla con le nostre nonne) è qui a dirci che si può. Anzi: si deve. Punto.

PEGGIO:

Lady Gaga

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da POPline 🎧 (@portalpopline)

Quattro ore fa la notizia: anche Gaga canterà agli Oscar. Poi il dietrofront: no, Miss Germanotta non si esibirà. Alla fine, invece, sul palco c’è (in t-shirt nera e struccata). Anyway, il look sul tappeto rosso è fresco di passerella, courtesy of Gigi Hadid per Versace. Un po’ ballerina dark del carillon, ma con milioni di dollari di diamanti tra orecchini, necklace e braccialetto. Non è brutto di per sé, ma da una provocatrice come Gaga ci aspettavamo di più. E poi il make-up occhi pesantuccio abbinato a un rossetto rossissimo è too much. Mezzo punto in più perché è andata in soccorso di un fotografo caduto sul red carpet.

MEGLIO:

Cate Blanchett

 

 
 
 
 
 
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Ammettiamolo: da Sua Maestà – del cinema, della moda, di TUTTO – Cate Blanchett ci aspettiamo sempre qualcosa di più. E stavolta è arrivata… una blusa blu. Che in Louis Vuitton va e sta benissimo, si capisce. The greatest actor alive (lo dicono i nostri colleghi americani, e come dargli torto) stupisce meno che in passato, ma basta un’occhiata – perfettamente abbinata al colore della “camicetta” – a polverizzare qualunque dubbio. The artist is present, e ha sempre il guardaroba giusto.

PEGGIO:

Florence Pugh

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Teen Vogue (@teenvogue)

Miss Flo non si discute. A livello di talento e di carisma. Lato look, invece, qualcosina da dire ce l’avremmo: abbiamo capito che sei amante dei look ariosi e che sei punk inside, Florence. Ma l’accrocchio non funziona. E anche l’anello al naso non ti esalta. Sei mejo di così.

MEGLIO:

Angela Bassett

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Good Morning America (@goodmorningamerica)

L’Internet si divide. Ma diciamolo: questo Moschino by Jeremy Scott è una purple rain capace di scuotere almano un po’ la noia del red carpet (vedi più avanti). Da una veterana di Hollywood che avrebbe potuto tranquillamente andare sul sicuro (vedi colleghe come Jamie Lee Curtis e Sigourney Weaver), un fashion statement coraggioso, che se ne frega di tutto sì.

PEGGIO:

Jessica Chastain

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da ¡Escándalo! (@escandalo_tv)

Quando nasci con quella pelle e quei capelli, hai già fatto metà del lavoro. Però pure l’altra metà matters. E Chastain fatica sempre un po’ a trovare outfit all’altezza. A questo giro ha optato per un effetto Chi ha incastrato Roger Rabbit?, starring un’altra Jessica. Onde sì, abito (anche stavolta Gucci) NO. Insomma: meh.

MEGLIO:

Nicole Kidman

 

 
 
 
 
 
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Sì, ok: ad alcuni a prima vista è sembrata una cosplayer di Avril Lavigne. Sì, ok: i fiorelloni di strass applicati al vestito (Armani Privé) son sempre rischiosi. Ma diciamolo: Nicole Kidman è sempre una maestra, in fatto di tappeti rossi. E una che nei look non vuole mai annoiare (vedi sempre più avanti). E quello sguardo è capace di convertire qualsiasi fashion police.

PEGGIO:

Halle Berry

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Just Jared (@justjared)

Chi di fiorellone ferisce… di fiorellone fa perire qualcun altro. In questa gara che fa impallidire i bouquet sanremesi, a rimetterci è Halle Berry, che sembra quasi autocitare le rose ricamate sul vestito con cui vinse la statuetta per Monster’s Ball (che rimane uno degli Oscar dresses più brutti di sempre, possiamo dirlo?). Il risultato è un disastro su tutta la linea. Dov’è Blanco quando serve?

MEGLIO:

Paul Mescal

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Fashion Bomb Daily (@fashionbombdaily)

Tra i masculi del red carpet, chi doveva fare bene l’ha fatto: vedi il doppiopetto black Saint Laurent di Austin Butler. Ma un altro che non sta toppando un tappeto rosso è Paul Mescal, l’Irish dall’orgoglio indie che rifiuta il mainstream anche nei look. A questo giro (courtesy of Gucci): panta un po’ a zampa, giacca bianca, fiorellone rosso (aridaje) e mullet. Tutto teoricamente sbagliato, tutto incredibilmente giusto.

PEGGIO:

Dwayne Johnson

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da PopCulture (@popculture)

Non credevamo che qualcuno potesse superare Amadeus in quanto a giacche improbabili, poi è arrivato The Rock. Se la fashion police deve arrestare qualcuno su questo red carpet per reati imperdonabili contro la moda, quel qualcuno è lui. Quella giacchetta cangiante D&G di un colore indefinibile, tra l’arancione e il rosa salmone, grida uovo di Pasqua. Anzi, fa gridare e basta.

NÉ MEGLIO NÉ PEGGIO:

Tutto il resto è noia

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Hollywood Reporter (@hollywoodreporter)

C’è qualcosa di peggio che sbagliare un look: è portare su un red carpet un look noioso. E quest’anno agli Academy Award se ne sono visti molti, anzi: troppi. E tutti (noiosamente) bianchi immacolati. Ci dispiace, Michelle Yeoh, ma il tuo Dior farebbe addormentare pure chi non ha nove ore di fuso come noi. E sì, lo diciamo anche a voi, Rooney Mara e Michelle Williams: questa è la Notte degli Oscar, non un picnic a Hanging Rock.