I migliori documentari usciti nel 2023 | Rolling Stone Italia
Stranger than fiction

I migliori documentari usciti nel 2023

Serie e film, ritratti di grandi icone (da Sylvester Stallone a David Beckham, a Pamela Anderson) e viaggi personalissimi dentro i sentimenti. E anche tributi a miti di casa nostra, da Massimo Troisi a Patrizia Cavalli

I migliori documentari usciti nel 2023

Artwork: Stefania Magli

12

Respiro profondo

Laura McGann

The Deepest Breath | Official Trailer | Netflix

Uno dei doc più tesi e appassionanti dell’anno. Siamo nel mondo degli apneisti professionisti, e questa è la storia della campionessa mondiale Alessia Zecchini e dell’uomo che per un po’ l’ha allenata, l’irlandese Stephen Keenan. Costruito come un giallo (non senza un certo rischio ricattatorio), è uno dei ritratti più accurati di cosa significa sfidare tutto, anche sé stessi, per toccare territori estremi. Vietato ai claustrofobici.

11

Still – La storia di Michael J. Fox

Davis Guggenheim

STILL: A Michael J. Fox Movie — Official Trailer | Apple TV+

Come raccontare la storia di Michael J. Fox? Come se fosse un film di Michael J. Fox. Da Classe 1984 a Voglia di vincere, fino a, ovviamente, Ritorno al futuro. Il cinema s’intreccia con la vita, e anche con il Parkinson che ha colpito l’attore. Per abbattere qualsiasi pietismo, e credere ancora nella forza dei sogni. Dirige Davis Guggenheim, già autore di Una scomoda verità e Malala: uno specialista nel campo doc biografici.

10

Stephen Curry: Underrated

Peter Nicks

Stephen Curry: Underrated — Official Trailer | Apple TV+

Dopo la clamorosa docuserie Netflix The Last Dance, “starring” Michael Jordan & Co., Apple risponde con il ritratto di Stephen Curry. Che però ci racconta “l’altro” Curry, quello che in pochi conoscono: dall’infanzia in North Carolina in una famiglia si super sportivi (il padre Dell Curry era un giocatore NBA, la madre Sonya una pallavolista), fino alla famiglia che ha creato lui stesso. Senza dimenticare i successi sul campo. Produce Ryan “Black Panther” Coogler.

9

Le mie poesie non cambieranno il mondo

Annalena Benini, Francesco Piccolo

"Le mie poesie non cambieranno il mondo" - Un documentario su Patrizia Cavalli - Trailer Ufficiale

Mito (giustamente) nella Roma non solo intellò, ma sconosciuta (purtroppo) a molti altri, Patrizia Cavalli è celebrata alla fine della sua vita per quello che è: una poetessa immensa, ma soprattutto una donna libera, ironica, spiazzante. Ma, essendo diretto da Benini & Piccolo, questo è anche un lavoro sulla scrittura, sulla creazione letteraria, su cosa significa essere intellettuali oggi. Ma senza lezioni, con grandissima umanità.

8

Il principe

Beatrice Borromeo Casiraghi

Il principe | Trailer Ufficiale | Netflix

La serie “sorpresa” dell’annata Netflix. Beatrice Borromeo Casiraghi, che si è fatta le ossa tra Santoro e le inchieste del Fatto, disseppellisce un episodio dimenticato dai più e costruisce attorno all’eterno principe e re mancato Vittorio Emanuele di Savoia un’inchiesta che finisce per inchiodarlo, in stile The Jinx. Ed essendo di nobili natali anche lei, ha accesso ancora più facile a questo mondo solo apparentemente lontano. Finale indimenticabile: “champagnino?”.

7

Tutta la bellezza e il dolore – All the Beauty and the Bloodshed

Laura Poitras

TUTTA LA BELLEZZA E IL DOLORE | Trailer Italiano Ufficiale HD

Nan Goldin, fotografa e artista dietro la seminale Ballad of Sexual Dependency, viene indagata da Laura Poitras, già autrice del premiatissimo Citizenfour su Edward Snowden, tra privato e pubblico. O forse, per la visione anche artistica del soggetto in questione, il privato è per forza pubblico. Dai traumi d’infanzia alla gioventù bruciata, fino alla dipendenza da oppioidi diventata emergenza nazionale (vedi anche le serie Dopesick e Painkiller) ma anche ennesima occasione di usare il corpo come installazione. Leone d’oro a Venezia 2022.

6

Laggiù qualcuno mi ama

Mario Martone

LAGGIÙ QUALCUNO MI AMA | TRAILER HD | Dal 23 febbraio al cinema

Nell’anno in cui avrebbe compiuto 70 anni, è Mario Martone a realizzare il più bel documentario su Massimo Troisi. Raccontato come un Antoine Doinel truffautiano che ha portato sé stesso nel cinema italiano, rivoluzionandolo per sempre. Ma anche come uomo in anticipo sui tempi, dallo sguardo profondamente “femminile”, di cui si rimpiange tutto quello che avrebbe potuto fare se non fosse scomparso così presto. Un omaggio profondo, ma con la leggerezza stropicciata che è sempre stata la cifra del suo protagonista.

5

Pamela, a Love Story

Ryan White

Pamela, a love story | Official Trailer | Netflix

Oggi vedete Pamela Anderson presentarsi agli eventi orgogliosamente struccata, ma la maschera l’aveva già fatta cadere in questo documentario, controcanto “presso sé stessa” (ma non per questo autoassolutorio) alla serie Pam & Tommy. Scopriamo la Pam che non rinnega i tempi da sex bomb, ma fa riconsiderare lo sguardo che tutti le hanno sempre rivolto. E che prova a rimettersi in gioco addirittura sui palcoscenici di Broadway, sfidando il pregiudizio nei confronti dell’eterna bagnina di Baywatch. A suo modo struggente.

4

Il popolo delle donne

Yuri Ancarani

IL POPOLO DELLE DONNE - Clip

C’è ancora domani, ma intanto c’è oggi. Come si entra nel dibattito su uomini e donne, parità, violenza, e tutto ciò che lo precede e che ne consegue? Chiamando Marina Valcarenghi, psicanalista e attivista dagli anni ’60 a oggi, e facendola parlare a un pubblico immaginario, quello delle ragazze e dei ragazzi di oggi. Yuri Ancarani è uno dei maggiori videoartisti italiani del momento, ha già un bellissimo lungometraggio documentario all’attivo (Atlantide) e sceglie una cornice già di suo simbolica: il chiostro dell’Università Statale di Milano. Un atto, prima ancora che un film, importante.

3

Sly

Thom Zimny

Sly | Sylvester Stallone Documentary | Official Trailer | Netflix

Il successo ma anche i rimpianti, le statue che gli hanno innalzato ma anche la difficoltà ad imporre la sua visione d’autore nell’America che lo voleva lasciare ai margini, Rocky e Rambo, la famiglia disfunzionale in cui è nato e quella “cinematografara” che si è creato. Tutto questo è Sly, il documentario che racconta Stallone solo attraverso il suo cinema, in cui però ha messo tutta la sua vita, i sogni e le (dis)illusioni, i fallimenti e le resurrezioni. E il finale in cui, in fondo, “impacchetta” sé stesso è semplicemente da lacrime.

2

Frammenti di un percorso amoroso

Chloé Barreau

FRAMMENTI DI UN PERCORSO AMOROSO | Trailer ufficiale HD

Come si racconta l’amore? Facendo parlare tutti gli uomini e le donne della tua vita. Chloé Barreau, francese trapiantata a Roma, chiama a rapporto tutte le persone della sua vita, amici, amanti, amori. E, in epoca di autofiction fin troppo abusata, costruisce un racconto intimo personalissimo e insieme universale, fatto di filmini ritrovati dentro i cassetti, fotografie, e riflessioni su quello che siamo stati. Ma senza nostalgia: c’è una spinta vitale verso il futuro. Un gioiello da recuperare.

1

Beckham

Fisher Stevens

BECKHAM - Docuserie | Trailer ufficiale | Netflix Italia

La docuserie dell’anno? Quella dedicata al biondo del calcio inglese, senza se e senza ma. L’americano Fisher Stevens, regista e attore (l’avete visto quest’anno in Succession), ha lo sguardo giustamente distaccato per entrare dentro questa storia di calcio, amore, divismo 100% British, e ribalta la prospettiva: Becks, in fondo, è un ordinary man che vuole tenere pulita la cucina. Senza voler sbirciare troppo dentro uno dei matrimoni più chiacchierati di inizio millennio (capito, Ilary?), racconta una storia di sport e d’amore che è la versione calcistico-cafonal di The Crown. La straordinaria supporting Victoria, che si (ri)scopre simpaticissima, fa il resto.

Schede di Benedetta Bragadini e Mattia Carzaniga