«La Dunaway… entriamo, c’è anche lei». Così cantava Lucio Battisti nella sua Al cinema. È lei l’unica donna citata nel testo, accanto a colleghi come Al Pacino e Dustin Hoffman. Perché di Faye una ce n’è: volto dagli zigomi ineguagliabili, nome che ha definito gli anni ’70 (e non solo), star da Oscar (e, in posa con la statuetta a bordo piscina la mattina dopo la vittoria, protagonista della foto forse più bella nella storia dell’Academy). Nel giorno dei suoi 80 anni, 8 film imprescindibili.