Le 10 scene cult di Ryan Gosling

La carriera di Gosling ha iniziato a decollare grazie al ruolo dello skinhead neonazista di periferia Daniel Balint in questo film premiato al Sundance. Nella scena di apertura il suo personaggio prima bullizza e poi massacra di botte un ragazzo con la kippah.

Il Neil Armstrong di Chazelle ha sempre avuto le sembianze di Gosling, che si è buttato nel ruolo al punto da rischiare una commozione cerebrale. La sequenza della passeggiata sulla Luna è la meno patriottica mai vista tra i racconti dello space program al cinema. Perché qui Armstrong non è un eroe per aver fatto quel “piccolo passo per l’uomo, grande passo per l’umanità”. È un eroe perché ha avuto la forza di sopravvivere a tutto il processo.

Il benvenuto tutt’altro che caloroso che Deckard (Harrison Ford) riserva a K (Gosling) è uno dei momenti migliori del nuovo Blade Runner. È l'incontro-simbolo tra il classico cyberpunk di Ridley Scott e il sequel di Villeneuve, che non “replica” ma riporta in vita quel mitico universo distopico al neon.

Le scene al bar tra il bad boy Luke e Romina, la madre di suo figlio, sono la chiave emozionale del film. E proprio sul set è nato l’amore tra i due protagonisti: Gosling ed Eva Mendes.

Lars Lindstrom presenta Bianca, la real doll in silicone a grandezza naturale, al fratello Gus e sua cognata Karin come una missionaria di origini brasiliane e danesi costretta su una sedia a rotelle. Gosling in una tenera commedia indie, prima di diventare una super star. Ci vorrebbero più film così.

I matrimoni possono finire, l'amore si può esaurire. Ma all'inizio è sempre tutto bellissimo. La scena di sesso orale che Dean (Gosling) pratica su Cindy (Michelle Williams) durante la loro prima volta insieme aveva fatto catalogare il film come vietato ai minori. E Gosling se l'era presa, affermando che quando si tratta di sesso orale praticato sugli uomini fanno tutti meno storie.

L'ascensore, la pistola nel taschino, il bacio con Carey Mulligan, il massacro, lo sguardo di lui mentre lei si allontana e le porte si chiudono. Quando Ryan Gosling incontra Winding Refn.

Lui povero e lei ricca, un amore contrastato dalle differenze di classe, un melodrammone romantico vecchio stile che ha fatto piangere mezzo mondo. Galeotto fu quel bacio sotto la pioggia tra Gosling e Rachel McAdams.

Il musical di Damien Chazelle ha moltissime scene cult, ma il tip tap sullo sfondo del tramonto hollywoodiano tra Mia e Sebastian è puro romanticismo old-fashion. Da storia del cinema.

Il sodalizio tra Emma Stone e Gosling però inizia con questa commedia, dove lei chiede a lui se i suoi addominali sono ritoccati con Photoshop prima di lanciarsi in una scena alla Dirty Dancing. Ovviamente non erano ritoccati.