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Il re di Hollywood è lui: Dwayne Johnson, fu The Rock, è l’attore che oggi vanta gli incassi più alti al box-office, tra action testosteronici e avventurosi family movie. Come Jumanji: The Next Level, il sequel del blockbuster del 2017 con cui tenta il botto natalizio. Supererà se stesso?
La storia del primatologo amico del gorilla albino (!) è uno dei titoli che hanno portato Dwayne a diventare un idolo dei più piccoli. Ci vuole un fisico bestiale.
Il primo film di The Rock dopo i successi da wrestler. Il vero protagonista è Brendan Fraser (parlandone da vivo). Ma Johnson, nei panni del Re Scorpione, lascia il segno. Tanto da meritarsi l’omonimo spin-off in solitaria l’anno dopo.
Anche il genere catastrofico porta fortuna a Dwayne, qua impegnato coi sommovimenti della faglia più famosa del mondo. Ma il vero terremoto lo porta lui al botteghino.
È il primo film della saga di Dominic Toretto (Vin Diesel) in cui compare Johnson. E pensare che per la parte dell’agente Luke Hobbs la prima scelta era caduta su Tommy Lee Jones: incredibile ma vero.
Non solo la voce. Dwayne, col suo fisico granitico, ispira anche le fattezze del protagonista del cartoon Disney, guerriero maori ma tenerone. Praticamente lui stesso.
Lo spin-off della saga automobilistica si concentra sul suo Hobbs e Deckard Shaw (Jason Statham). Apparentemente sembrava un film “minore” nella serie, invece anche questo ha funzionato alla grande.
Altro giro, altra corsa. Letteralmente. Ancora Toretto/Diesel & Co., convinti da Johnson/Hobbs a seguire la solita organizzazione criminale in giro per il mondo. E in tutte le sale del mondo il film ha sbancato.
The Rock che rifà il classico per ragazzi con Robin Williams? Eresia! E invece il nuovo film ha fatto incassi record. Dwayne ormai è un eroe per famiglie, la quota comica è riservata a Jack Black. E la coppia ha il suo perché.
La saga, ora diretta da F. Gary Gray dopo gli exploit di James Wan, funziona così bene che salgono su carro vincente pure dive come Charlize Theron. Johnson continua a fare il suo: e lo fa bene.
L’episodio più strappacuore di tutti, quello uscito dopo la morte improvvisa di Paul Walker. Mentre gli altri piangono, lui continua a combattere. The Rock resiste a tutto.
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