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‘Close’, guarda in anteprima la clip del nuovo film di Lukas Dhont

Già Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes 2022, il lungometraggio ha ricevuto anche quattro candidature agli Oscar europei

Foto: Lucky Red

«Un giorno sono andato a visitare la mia vecchia scuola elementare nel paesino dove sono cresciuto. Ho ripensato a quando andavo a scuola a quei tempi, quando era davvero difficile essere il mio vero io, senza filtri. I ragazzi si comportavano in un modo, le ragazze in un altro, e mi sono sempre sentito come se non appartenessi a nessun gruppo», così Lukas Dhont racconta com’è nata l’idea di raccontare la storia di Close, Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes 2022 e candidato a quattro Oscar europei (miglior regista, miglior attore, miglior sceneggiatore e miglior film europeo).

Dopo Girl (2018), il regista fiammingo torna al cinema con una profonda storia di amicizia e sulla ricerca dell’identità, raccontata attraverso il legame tra due ragazzi di 13 anni, Léo e Rémy, uniti da un affetto fraterno. Un evento inaspettato cambierà per sempre le loro vite, mettendo in discussione il loro legame. «In un certo senso mi sento sia Léo che Rémi. C’è un pezzo di me in entrambi i personaggi», continua Dhont. «Innanzitutto abbiamo determinato l’età degli attori, un momento ben preciso tra l’infanzia e l’adolescenza: l’inizio della scuola secondaria, l’inizio delle domande sulla sessualità, i cambiamenti fisici, il proprio rapporto con il mondo e come queste cose si evolvono».

Una delle principali fonti di ispirazione del regista 31enne è stato il libro Deep Secrets, in cui la psicologa Niobe Way, analizza 100 ragazzi dai 13 ai 18 anni: «All’età di 13 anni, i ragazzi parlano dei loro amici come se fossero le persone che amano di più al mondo, alle quali possono aprire il cuore. L’autrice racconta di come ogni anno incontrava ciascun ragazzo e osservava come, con il passare degli anni, i ragazzi faticassero sempre più a far emergere l’idea di intimità con i loro amici maschi. Questo libro mi ha aiutato a capire che non ero l’unico ragazzo gay cresciuto lottando con l’aspetto intimo dell’amicizia».

Close (al cinema dal 4 gennaio distribuito da Lucky Red) è una storia di formazione che racconta il delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza, interpretata con grazia e naturalezza dai due giovani protagonisti, Eden Dambrine e Gustav De Waele.

«”Close” era una parola che ricorreva spesso nel libro: “Close friendship”. È un termine inevitabile quando si descrive l’intima relazione tra questi due ragazzi. È questa intimità così iper-scrutata il catalizzatore degli eventi del film».

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