È stata la mano di Daria D’Antonio
Il film di Sorrentino per cui è stata la prima donna a vincere il David per la fotografia («Sì, ma ex aequo con un uomo»), il lavoro e l'amicizia con «Paolo», l'empatia come mantra, ma anche la cerimonia di qualche sera fa e il trattamento di solito riservato delle maestranze. Fino al premio a La Settima Arte di Rimini. E poi chi le ha insegnato a "vedere", come dice Silvio Orlando in 'Parthenope'