Josh O’Connor protagonista anche del prossimo film di Luca Guadagnino?
Dopo ‘Challengers’, in uscita il 24 aprile, l’attore inglese è in trattativa per l’adattamento del romanzo di Pier Vittorio Tondelli ‘Camere separate’
Dopo ‘Challengers’, in uscita il 24 aprile, l’attore inglese è in trattativa per l’adattamento del romanzo di Pier Vittorio Tondelli ‘Camere separate’
Dopo il suicidio del figlio Ian, l’attrice premio Oscar torna su Netflix con ‘Shirley’, storia della prima donna nera candidata alla Casa Bianca. Una parabola di lotta e coraggio che le è servita per andare avanti. «Anche se il mio processo di guarigione non finirà mai, devo solo accettare la mia nuova vita. Ma sarò sempre la sua mamma»
Da Alessandro Borghi e Luca Marinelli nel cult di Claudio Caligari a un Leonardo DiCaprio "fattissimo" in 'The Wolf of Wall Street'
Quasi la metà dei titoli in questa lista, sono di David Fincher, aka il maestro della suspense. Poi Adam Sandler in versione drammatica, Christian Bale 'American Psycho' e tanto altro
La nuova serie di Apple TV+ vanta nomi incredibili: Kristen Wiig, Laura Dern, Allison Janney, Ricky Martin e la veterana della commedia Carol Burnett. Ma il tono è incerto, e spesso sembra tutto un cartoon privo di emozioni
Erano gli anni Novanta, e l'attrice, a colloquio con uno Studio hollywoodiano, ne ricavò solo «una lezioncina e l'essere accompagnata alla porta»
L'attrice lo ha dichiarato durante lo show della CNN 'The Amanpour Hour', parlando del pay gap a Hollywood: «La differenza di compenso tra un uomo e una donna è del 12.000%»
Escono Ayle e Kumo, ma Martina è una voce, Mida spacca, Petit fa il karaoke con De Andrè e Michele Bravi applaude, mentre Malgioglio lancia la «sanduga» e Rudy Zerbi va oltre il trash
'Another End', il nuovo film di Piero Messina di cui è protagonista, l'amore che muove tutto, il cinema politico (compreso 'La zona d’interesse'), l’equilibrio tra i progetti indie e Hollywood, i premi (che un po' chissene) e sì, anche 'Mozart in the Jungle’. Una chiacchierata con il divo messicano
I creatori di 'Game of Thrones' David Benioff e D.B. Weiss tornano ad adattare una fonte letteraria altrettanto impegnativa: 'Remembrance of Earth's Past' di Cixin Liu. Ma non riescono a decifrarne davvero il codice
La seconda stagione della serie Sky continua a fare (auto)ironia sul nostro cinema, ma aggiunge ombre e spigoli. E, soprattutto, racconta precisamente la mitomania corrente. Grazie a scrittura, regia e cast che sono le vere star
Torna la serie che racconta il dietro le quinte del nostro cinema. E se di solito per le cover story si intervistano gli attori, qui no. Perché gli interpreti sono bravi, bravissimi, ma diamo a Lisa Nur Sultan con Federico Baccomo e Luca Ribuoli quello che è di sceneggiatori e regista. E cioè l’essere riusciti a creare un mondo “molto italiano”, che riuscisse in qualche modo a far dimenticare il format di origine
Nostalgia di Atreyu e compagnia bella? Abbiamo una buona notizia per voi
E se il caso Fabio Fazio, alla fine, facesse scuola? “Ama” starebbe soffrendo il nuovo corso meloniano della Tv di Stato, e sarebbe corteggiatissimo dal Nove (per un contro-Festival?). E pure Mediaset vorrebbe tentare il colpo grosso in Riviera…
Con ‘Fela, il mio dio vivente’ Daniele Vicari compone un doppio ritratto, intimo e storico, del Messia dell’afrobeat e del suo apostolo italiano, raccontando l’Italia e l’Africa attraverso gli occhi puri di un sognatore
Il lungometraggio, basato sul videogame-culto dei primi Duemila di Electronic Arts, dovrebbe essere diretto da Kate Herron ('Loki'). Non ci sono ancora notizie certe sulle tempistiche di realizzazione
Secondo le accuse della donna, ruoterebbe tutto intorno a un’intervista all’attore e a messaggi scambiati su Whatsapp. L'ex pornodivo risponde: «Ho le chat e i testimoni»
Medico legale, docente all'Università Statale di Milano, alla guida del LABANOF (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense), dove si occupa di dare un nome ai corpi non identificati. Se 'True Detective' fosse girato a Milano, non ci sarebbe bisogno della finzione, ma solo di Cristina Cattaneo
Un grande regista (Todd Haynes), due grandi attrici (Natalie Portman e Julianne Moore), un grande caso mediatico che diede scandalo a metà anni ’90. Un grande film? Anche. Soprattutto perché non cerca una morale
«Brandon Lee è morto facendo quel film, e lo finimmo in sua memoria, per onorare il suo talento». Così si è espresso il regista del film originale del 1994 in un post Facebook, poi cancellato
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