L’acclamato regista e sceneggiatore ha realizzato con ‘I peccatori’ uno dei film più potenti della stagione. Una storia di etnia, identità e musica, dal blues all’hip hop. Ci siamo fatti spiegare da lui perché è così importante
Nel senso che la seconda parte della stagione finale non tradisce nulla: tiene alta la tensione, mette ordine nel mito del Sottosopra e prepara l’addio senza fretta né cinismo. Ci vediamo a Capodanno
E il cammino è appena cominciato...
Non solo Checco Zalone. L’esordio nel lungometraggio del regista d’opera Damiano Michieletto è una storia di musica e ribellione. Con un grande cast guidato da Tecla Insolia e Michele Riondino. La recensione
L’ultima puntata è da record
L'attore non è mai stato timido, quando si è trattato di lodare il proprio lavoro. E alcune recenti dichiarazioni durante il tour del suo ultimo film avevano fatto discutere. Ma ora, è stato lui a spiegarci tutto
Tra ambizioni malrisposte, formule esauste e idee che si sgonfiano episodio dopo episodio, ecco i titoli che per noi hanno sbagliato strada. E sì, Kim Kardashian c'è
Dove vediamo Matt Damon nei panni di Ulisse e Anne Hathway in quelli di Penelope, mentre Tom Holland sarà il figlio Telemaco. Ma per godercelo in sala dovremo aspettare l'anno prossimo
Rom-com che non “girano”, passi falsi d’autore, ennesimi sequel di cui non frega a nessuno. È stato un anno (anche) bruttissimo: ripassiamolo insieme
Luca Marinelli, Benedetta Porcaroli e Benicio del Toro, ma anche un certo piano sequenza e la zia terrificante di un film horror. I volti (e le interpretazioni) di questa annata
Il 32enne accusato dell'omicidio dei genitori, Rob Reiner e Michele Singer, stava seguendo un percorso di cura in un centro specializzato in salute mentale
Dal pronto soccorso di 'The Pitt' ai piani sequenza di 'Adolescence', passando per distopie, satire e melodrammi: un anno di serialità globale tra grandi ritorni, finali memorabili e nuove ossessioni
Grazie a un documentario prodotto da Sky TG24 insieme al Teatro alla Scala. Per celebrare i 150 anni del celebre balletto di Čajkovskij e scoprire i segreti della macchina teatrale
Un’annata in cui la serialità italiana ha saputo essere pop e politica, senza mai sembrare derivativa. Dagli sguardi al nostro passato più doloroso a ritratti di donne libere, famiglie imperfette e rivoluzioni animate
Il terzo capitolo del franchise più fortunato di tutti i tempi resta l’opera di un grande visionario: James Cameron. Ma sembra solo un punto di passaggio verso i capitoli successivi (se si faranno…). La recensione
Tra 'bavazzatini', nepo baby e romanticismo pop, la serie con Lily Collins, arrivata alla quinta stagione (in trasferta a Roma e Venezia), continua a funzionare proprio perché sa cos'è. E ci gioca, senza fingere di essere altro
“Una commedia di proporzioni catastrofiche”
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