Il chitarrista Al Anderson racconta il giro di concerti del 1980 che è passato anche da San Siro. Il trionfo, la malattia, le cure, la morte. «Era un leone ferito, ma non si è arreso»
Speaker che lanciano i pezzi, parlano di musica, interagiscono coi radioascoltatori 24 ore su 24. Ci sono già i primi esperimenti. «La gente capirà quant’è spaventoso quando inizierà a perdere il lavoro»
Le vecchie canzoni recuperate, l’ingenuità degli esordi, il rapporto con Sean e Yoko, l’autobiografia. E la strana condizione d’essere il figlio di un Beatle escluso dalla gestione di tutto ciò che riguarda il padre. L’intervista
E non si è più fermato... La recensione di ‘Through the Open Window’ che racconta la trasformazione del primissimo Dylan con registrazioni di varia natura che vanno dal 1956 al 1963
Larry Campbell è uno dei due musicisti che accompagna Bruce Springsteen nel rifacimento dal vivo di ‘Nebraska’. Le riprese segretissime in un teatro del Jersey di fronte a una platea vuota. Ecco com’è andata
Il secondo album della coppia formata da Peter Buck e Joseph Arthur ha il marchio chitarristico del primo e l’anima stropicciata del secondo. Presente certi dischi minori che ascolti volentieri perché ami chi li ha fatti?
Non bastavano le immagini (finte) dei musicisti che vanno a trovare i colleghi in ospedale. Ora ci si mettono pure quelli che la buttano in politica. No, Springsteen, Dylan e Jagger non hanno dedicato canzoni all’attivista
Intervista: la nuova cover dei Velvet Underground, le cantanti pop headliner ai festival, l’ipocrisia di Johnny Rotten, i Sonic Youth. «Non mi mancano, mi manca il futuro»
Disattente o catturate dal buonismo delle “foto”, le persone cominciano a credere che Mick Jagger e Steven Tyler siano andati a trovare Phil Collins in ospedale o che Elton John abbia cantato al funerale di Ozzy
‘Live Aid: When Rock’n’Roll Took on the World’ racconta il doppio concerto di 40 anni fa (ma anche il Live 8 del 2005). Il tormento di Geldof, lo scetticismo delle star, il microfono di McCartney, le reunion. E George W. Bush che dice: «So chi è Bono, è quello che ha sposato Cher»
È riemersa la registrazione originale di questo pezzo di protesta che racconta lo schianto di un aereo in cui morirono 28 lavoratori messicani che stavano per essere espulsi dagli Stati Uniti
«È una beffa artistica, è marketing», dice un portavoce della band fittizia. E invece è il futuro che ci aspetta: intelligenza artificiale sempre più potente, playlist per l’ascolto passivo, zero argini ai falsi. Che incubo
Una lunga chiacchierata: la protesta nell’era di Trump, l’America che s’avvia al fascismo, la volta in cui è andata a ballare con Lana Del Rey, l’ultima lettera che ha spedito a Dylan. E no, non è rimasta ferma agli anni ’60
Cinquant’anni fa la cantautrice di ‘You’re So Vain’ posava in ginocchio indossando un baby doll sulla copertina di ‘Playing Possum’: ricorda qualcosa? Storia di una controversia nata per caso
Forse Bruce non è privo di talento come dice il Presidente. E forse ha ragione sui pericoli che corre la democrazia americana. Parola di Robert Plant, Eddie Vedder, Tom Morello, Neil Young, Bono...
Intervista al rocker che per gli 80 anni s’è fatto un regalo: ha ricreato nota per nota classici come ‘Proud Mary’ e ‘Bad Moon Rising’ di cui non possiede i master. «Volevo chiamare il disco ‘Taylor’s Version’»
Trampolini elastici, lividi e rock’n’roll: il chitarrista della E Street Band racconta come si fanno i backflip con in mano una chitarra. Anche quando Bruce Springsteen ti guarda e dice di fronte a uno stadio: «Non ti è venuto bene, rifallo»
Una chiacchierata di tre anni fa: la scena newyorchese dei primi anni ’70, i locali dove si sono fatti un nome, le droghe e i vestiti, Todd Rundgren che li registra come faceva Alan Lomax coi bluesmen
E poi, quali Village People? Cambi di formazione, casini legali, mutamenti di stile: viaggio nella storia della band di ‘Y.M.C.A.’ e dei conflitti causati dall’allineamento con Donald Trump. Con la risposta alla domanda: sono un gruppo gay o la celebrazione del melting pot americano?
Quando Timothée canta, la gente va ad ascoltare gli originali. Ecco come ‘A Complete Unknown’ ha cambiato la percezione delle canzoni di Dylan. Ovviamente «a Bob i numeri non interessano»
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