Quattro pezzi cantati, 20 strumentali, momenti di stasi, picchi di violenza. Per la prima volta Trent Reznor e Atticus Ross hanno messo il marchio NIN su una colonna sonora
Grandi performance, scaletta da sistemare, qualche problema tecnico, la chitarra distrutta. Alla O2 Arena è andato in scena il Peel It Back Tour che arriverà a Milano il 24. Una lotta e uno show per intenditori
Appuntamento a giugno. È prevista una sola data nel nostro Paese
Usciva esattamente trent’anni fa l’epopea autolesionista e di gran successo di Trent Reznor. Troppo crudo e violento? È stato un disco rivoluzionario? E cos’è rimasto?
Il cantante dei Nine Inch Nails definisce «imbarazzante» il nuovo regno del fondatore di Tesla, mentre l'ex leader dei White Stripes attacca: «Sii onesto, aiuti i repubblicani per pagare meno tasse»
«È toccante e sincero. Mi ha fatto apprezzare il presente al posto di preoccuparmi del domani»
In un post Instagram, poi cancellato, la vedova Cobain se l'è presa pure con Dave Grohl: «La rabbia per la morte di Kurt è diretta a me, mentre Dave si è arricchito e continua ad arricchirsi. Ora basta»
Nell’anno in cui, per la prima volta, sono candidati due compositori black (Jon Batiste per ‘Soul’ e Terence Blanchard per ‘Da 5 Bloods’), la sorpresa potrebbe essere ‘Minari’. Ma pure la doppietta di Trent Reznor e Atticus Ross non passa inosservata
Dalla prima (‘The Social Network’) all’ultima (‘Mank’) collaborazione tra il duo di musicisti e il regista, storia della creazione di un sound rivoluzionario
‘Just for One Day’, lo show digitale dedicato al Duca Bianco, è organizzato dal suo storico pianista Mike Garson. Tra gli ospiti anche Gary Oldman, Tony Visconti e i musicisti della sua ultima touring band
«Continuate ad ascoltare David Bowie e non siate troppo duri con voi stessi», ha detto il musicista
La band continua la serie di album strumentali iniziata nel 2008. "Ore e ore di nuova musica gratuita. A volte è allegra, altre non tanto", ha detto Trent Reznor
Il frontman dei Nine Inch Nails commenta l'entrata del gruppo nella Rock and Roll Hall of Fame insieme a Depeche Mode, Notorious B.I.G. e Whitney Houston: «È assurdo che Kraftwerk e Joy Division siano ancora fuori»
Dopo 'The Social Network', 'Uomini che odiano le donne' e 'Gone Girl', il duo torna a lavorare con il regista statunitense per 'Mank'
Il cantante dei Nine Inch Mails e Atticus Ross hanno rifatto il classico del 1971 per la colonna sonora della serie ‘Watchmen’
La music supervisor della serie e del film di ‘Black Mirror’ racconta come ha scelto la musica per progetti così diversi, il suo rapporto con registi e label e perché il rock è perfetto per la psicologia di Thomas Shelby
Nel trentennale di ‘Pretty Hate Machine’, il leader dei Nine Inch Nails parla del debutto, del lavoro sulle colonne sonore, del periodo delle droghe e della sua prossima missione: rendere dark la Pixar
Nell’era di Trump, l’odio positivo predicato trent’anni fa da Trent Reznor ha assunto una nuova connotazione. La canzone è finita pure nelle mani di Miley Cyrus. Anzi, di Ashley O
‘Soul’, in arrivo nel 2020, racconta la storia di un insegnante disilluso che sogna di diventare un musicista jazz
I Joy Division non sono diventati un mito per il suicidio di Ian, ma perché nessuno come lui ha messo in musica la fragilità degli uomini. Per questo tutti, da Kurt Cobain a Moby, da Trent Reznor ai Killers, sono caduti nel suo incantesimo
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