Il rocker dei Cult parla di uno dei suoi miti a otto anni dalla scomparsa. C’entrano Ziggy e il buddismo. «Era un barometro degli umori dei tempi e un’icona pop dell’era dei consumi pur non essendo attaccato ai beni materiali. La morte è stata l’ultima delle sue trasformazioni»
Ricordate i Cult? Sono tornati con ‘Under the Midnight Sun’. Ne abbiamo parlato con Ian Astbury. Anzi, abbiamo parlato di tutt'altro: i libri che sono sexy, al bar con Bukowski e Sean Penn, Patti Smith «che mi ha trattato di merda», la stupida gara dei rocker a morire prima. E Bowie che è meglio di Gesù
Il nuovo viaggio degli Arctic Monkeys, il secondo lavoro dei Red Hot Chili Peppers nel 2022, le canzoni notturne di Taylor Swift, il ritorno di M.I.A., il bis dei Calibro 35 su Morricone e gli altri nuovi album che ascolteremo nelle prossime settimane
Nell'autobiografia 'Double Talkin' Jive' e in questa lunga intervista il batterista rievoca alti e bassi vissuti nella band di 'Use Your Illusion', ma anche l'estasi dei primi concerti, l'incontro con Tori Amos, i Cult, il successo dei Velvet Revolver, la nuova vita meno sregolata: «Coi Guns era come stare su una nave pirata»
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