Tears for Fears | Rolling Stone Italia

Artista / Tears for Fears

  • Genere Musicale
    Synth-pop

I Tears for Fears sono una band inglese di musica synth-pop, filone musicale che ha caratterizzato i primi anni ’80, che ha venduto ben 30 milioni di dischi.

Roland Orzabal e Curt Smith, amici fin dall’adolescenza, dopo una prima esperienza con il gruppo Graduate fondano i Tears for Fears (già conosciuti come The History of Headaches) nel 1981.

Nel 1983 la band incontra i primi successi e, nonostante siano nati come band di nicchia e alternativa, diventando mainstream grazie all’uscita dell’album The Hurting. Al suo interno alcuni dei brani più celebri del gruppo come “Mad World”, “Change” e “Pale Shelter”: sia l’album che i brani arrivarono in cima alle classifiche UK.

Un successo straordinario che porta il gruppo in America, rappresentando la seconda ondata di band inglesi che, negli anni ’80, va alla conquista d’Oltreoceano con nuove sonorità a metà tra pop ed elettronica. Grazie alla spinta di MTV, i Tear for Fears continuano ad avere successo in America anche con il secondo album e Songs from the Big Chair, al suo interno due dei brani più famosi quali “Shout” e “Everybody Wants to Rule the World”. Quest’ultimo si è anche aggiudicato, nel 1986, il premio come miglior singolo britannico ai Brit Awards dell’anno.

Come spesso accade alle band di successo, nel 1991 dopo solo due anni dall’uscita dell’album The Seeds of Love, Roland Orzabal e Curt Smith vivono una brusca rottura che li porta su due strade diverse. Dopo circa 10 anni di carriera solita, dove Orzabal ha mantenuto il nome Tears for Fears pubblicando due album, nel 2001 la coppia ha deciso di tornare a suonare insieme pubblicando due album di inediti(uno nel 2004 e uno nel 2022) e un greatest hits nel 2017.

Curiosità

Anche i Tears for Fears dovevano partecipare al Live Aid di Bob Geldof del 1985, ma la mattina stessa dell’evento venne annunciato il forfait da parte della band. Numerose furono le motivazioni date nei giorni successivi, finché non si scoprì la vera motivazione: uno scontro con lo stesso Geldof dato che, la band, voleva avere la certezza che tutti i proventi fossero destinati alla lotta contro la fame nel mondo.

Si dice che, il riavvicinamento di Smith e Orzabal, sia dovuto al ritorno di popolarità del primo successo della band “Mad World”. Merito del cult-movie Donnie Darko: la canzone viene infatti rieditata da Gary Jules in una versione acustica e malinconica andando a sottolineare una delle scene finali del film sci-fi.

Discografia

  • 1983 – The Hurting
  • 1985 – Songs from the Big Chair
  • 1989 – The Seeds of Love
  • 1993 – Elemental
  • 1995 – Raoul and the Kings of Spain
  • 2004 – Everybody Loves a Happy Ending
  • 2017 – Rule the World: The Greatest Hits
  • 2022 – The Tipping Point