Taylor Swift | Rolling Stone Italia

Artista / Taylor Swift

Taylor Swift
  • Nascita
    13 dicembre 1989
  • Nome Completo
    Taylor Alison Swift
  • Genere Musicale
    Country Pop
  • Nazionalità
    Americana

Taylor Swift è una cantante ed attrice statunitense. Nata il 13 dicembre 1989 sotto il segno del Sagittario, Taylor cresce in una fattoria a West Reading in Pennsylvania (USA) assieme ai genitori Scott Kingsley Swift, Andrea Gardner Finlay e al fratello minore Austin Kingsley.

L’infanzia e la country music

Precoce fin da bambina, Taylor si appassiona già a sei anni alla musica country ascoltando artiste del calibro di Dolly Parton, Pasty Cline e LeAnn Rimes. Legge le poesie di Shel Silverstein dichiarando, successivamente, che è stata proprio la poesia a trasformarla in una cantautrice.

A dieci anni comincia ad esibirsi in diversi locali, eventi, fiere e competizioni. Inizia a comporre le proprie canzoni e a suonare la chitarra. Assieme alla madre si reca spesso a Nashville in Tennessee (la capitale della musica country) per seguire le lezioni di canto di Brett Manning.

Qualche anno più tardi l’intera famiglia si trasferisce nella vicina Hendersonville, sempre in Tennessee, per promuovere il lavoro di Taylor e facilitarla ad entrare nel business musicale.

Grazie ad una sua esibizione presso il Bluebird Cafe di Nashville, ottiene un contratto con Scott Borchetta della Big Machine Records con il quale, nel 2006, realizza il suo singolo di debutto Tim McGraw.

Il brano si inserisce nel primo album pubblicato il 24 ottobre del 2006 intitolato Taylor Swift. Il disco si colloca diciannovesimo nella Billboard 200, vendendo 39.000 copie nella sua prima settimana ed è l’album con la più lunga permanenza in classifica per ben 257 settimane.

Taylor, apprezzata dalla critica di settore, diventa una delle giovani interpreti più talentuose in grado di creare un’ottima fusione tra il country tradizionale e quello moderno.

Dalle spiccate capacità cantautoriali, i brani da lei scritti sanno toccare temi legati non solo all’adolescenza ma anche ad una maturità maggiormente adulta. Un talento davvero inusuale per una giovane cantante poco più che quindicenne.

Nell’ottobre del 2007 la Nashville Songwriters Association International le conferisce il premio di “compositrice e artista dell’anno” rendendola la più giovane a ricevere tale riconoscimento.

Taylor is getting fearless!

Da questo momento in poi, la carriera della giovane cantante è in continua ascesa. Pubblica nuovi album con cadenza biennale conquistando le più alte vette in termini di classifiche, vendite e successo.

Basti pensare che Fearless – il secondo album del 2008 – è stato il disco più venduto nel 2009 negli Stati Uniti con più di 3.200.000 copie, trascorrendo più di tre anni nella Billboard 200 (oltre 190 settimane).

È inoltre il primo album di un’artista femminile a rimanere in testa nella classifica per 11 settimane non consecutive, raggiungendo in soli sette giorni dall’uscita 592.304 di copie vendute. Questo traguardo la rende l’unica cantautrice ad aver venduto più album di qualsiasi altro artista di qualsiasi genere in tutto il 2008.

Anche i successivi dischi registrano vendite da record soddisfando le aspettative dei fan ed ampliando l’ormai sempre più vasto fandom degli Swfties.

Speak Now, Red, 1989, Reputation, sono altri celebri album della cantautrice che hanno raggiunto vendite da capogiro, grazie anche ai tour di supporto che l’hanno vista girare il mondo intero (Nord e Sud America, Asia, Europa, Oceania).

Dal coutry al pop

Con il passare degli anni Taylor si avvicina sempre più alla musica pop. Un passaggio graduale iniziato con l’album Red del 2012 e divenuto più evidente nel 2014 con il disco 1989.

È qui che avviene un mutamento non solo dal punto di vista musicale ma anche autoriale in quanto, gli stessi testi cambiano tematica. La cantante rompe il silenzio degli anni precedenti e comincia a rispondere ai suoi detrattori con brani di successo come Shake It Off.

La vicenda Taylor’s Version

La sua vena combattiva non si esaurisce, tanto che nel 2021, dopo 15 anni di carriera consolidata, decide di iniziare un ambizioso progetto di reincisione dei suoi primi album per tutelare i suoi diritti d’autore. Nel 2019 infatti, la sua precedente casa discografica (Big Machine Records) viene acquistata da Scooter Braun che diventa, allo stesso tempo, proprietario dei diritti dei suoi primi sei album. La cantante esprime il suo dissenso soprattutto verso Braun stesso che, per anni, aveva provato a screditarla in molteplici occasioni. Decide quindi di cominciare a registrare nuovamente tutta la sua musica per riguadagnare su di essa i suoi diritti d’autore.

La cantante mantiene i medesimi titoli delle canzoni originali aggiungendo la dicitura Taylor’s Version accanto al nome. Questa azione è volta a sottolineare la proprietà del brano o dell’album da parte della autrice.

Curiosità

Nel giorno del suo ventesimo compleanno, il 13 dicembre del 2009, ha donato 250.000 dollari in favore dell’istruzione a diverse scuole statunitensi.

Nello setto anno compone Crazier, pubblicato come singolo promozionale della colonna sonora del film Hannah Montana: The Movie.

Ad ottobre 2011 Taylor Swift compare quarta nella classifica Entertainment’s Highest Earning Women di Forbes come una delle donne che hanno guadagnato di più nell’ultimo anno. La cantante risulta alla pari di Gisele Bündchen, Ellen DeGeneres e Judy Sheindlin grazie ad un totale di 45 milioni di dollari.

Nonostante i media abbiano sempre parlato molto delle sue relazioni sentimentali, Taylor è sempre stata riluttante nel discutere pubblicamente della sua vita privata. Nonostante la sua riservatezza è spesso oggetto di critiche e giudizi piuttosto severi.

Taylor ha condannato il razzismo istituzionale scagliandosi pubblicamente contro il Presidente Trump nel maggio del 2020, accusandolo di razzismo e dando il suo supporto alle proteste sorte a causa della morte di George Floyd.

La cantante si definisce una femminista ed ha espresso chiaro sostegno ai diritti della comunità LGBTQ+, alla parità di genere e razziale e al diritto all’aborto.

Discografia

  • 2006 – Taylor Swift
  • 2008 – Fearless
  • 2010 – Speak Now
  • 2012 – Red
  • 2014 – 1989
  • 2017 – Reputation
  • 2019 – Lover
  • 2020 – Folklore
  • 2020 – Evermore
  • 2021 – Fearless (Taylor’s Version)
  • 2021 – Red (Taylor’s Version)
  • 2022 – Midnights
  • 2023 – Speak Now (Taylor’s Version)
  • 2023 – 1989 (Taylor’s Version)